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Ferrari: depositato il brevetto per la sua prima supercar elettrica

Il layout mostrato nella documentazione potrebbe essere usato per la vettura attesa nel 2025

Ferrari ha già confermato da mesi che la sua prima supercar elettrica arriverà entro il 2025. A parte questo, però, la casa automobilistica di Maranello non ha rivelato nessun altro dettaglio.

Ora, grazie allo United States Patent and Trademark Office (USPTO), conosciamo nuove informazioni sulla misteriosa vettura ad alte prestazioni e con propulsore elettrico. A giugno 2019 è stato depositato un brevetto, ma pubblicato solo il 26 gennaio 2022. Intitolato “Electric or Hybrid Sport Car” (vettura sportiva elettrica o ibrida), Ferrari potrebbe aver dato un piccolo assaggio della sua nuova supercar elettrica.

Ferrari brevetto supercar elettrica
Ferrari, il nuovo brevetto mostra un layout adatto anche a un’auto ibrida

Ferrari: il nuovo brevetto mostra una configurazione per un’auto elettrica o ibrida

Le immagini fornite assieme al brevetto mostrano una due posti ribassata con il classico layout Ferrari a motore centrale, senza però avere un propulsore endotermico posizionato al centro. In aggiunta, il brevetto di Ferrari riporta nel dettaglio un’enorme batteria montata centralmente dalla capacità non specificata.

Oltre all’unità centrale, sono presenti altre tre batterie più piccole separate nel pavimento. Tutti gli accumulatori, compreso quello più grande, sono montati su una sorta di telaio aggiuntivo. Questo sistema, come suggerisce lo stesso prototipo, potrebbe essere impiegato anche per un veicolo ibrido e non solo 100% elettrico.

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Secondo il brevetto, “anche se le immagini non mostrano alcun motore a combustione interna, può essere posizionato nella parte anteriore della vettura o dietro la batteria posteriore, definendo così una configurazione in cui la batteria posteriore è interposta tra il propulsore a combustione interna e i sedili”.

Sempre grazie al brevetto notiamo che la parte posteriore del telaio aggiuntivo, in cui è alloggiata la batteria più grande, è leggermente inclinata verso l’alto. Secondo Ferrari, questa configurazione serve a produrre carico aerodinamico sul retro della supercar. Inoltre, il fatto che le batterie siano disposte insieme parallelamente alla piattaforma, permette una migliore dissipazione del calore attraverso la stessa.

Ferrari brevetto supercar elettrica

Le batterie potrebbero avere diverse forme

Proseguendo, le batterie presenti nel pavimento presentano una forma cilindrica mentre quella posteriore potrebbe avere una forma qualsiasi. Infatti, possono essere adottate tutti i tipi di celle, in particolare quelle cilindriche, prismatiche o a sacchetto.

La documentazione fornita assieme al brevetto mostra, poi, alcune possibili caratteristiche estetiche che potremmo trovare sulla prima supercar a zero emissioni di Ferrari. Ad esempio, sul retro possiamo vedere dei terminali di scarico che ricordano quelli impiegati sugli attuali modelli V8.

Naturalmente, ne sapremo di più sul design una volta che inizieremo a vedere i primi prototipi su strada. Non ci resta, quindi, che attendere i prossimi mesi per vedere se emergeranno nuovi dettagli al riguardo.

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