in

Citroen si sta lentamente riprendendo in Cina

Citroen: l’amministratore delegato Vincent Cobée spiega come la casa automobilistica stia iniziando a raccogliere i frutti della sua strategia in Cina

Citroën C5 Aircross 2022

Interessanti dichiarazioni del numero uno di Citroen, l’amministratore delegato Vincent Cobée. Il CEO della casa automobilistica francese ha spiegato nel corso di un’intervista che la sua azienda si sta lentamente riprendendo in Cina dopo un periodo piuttosto difficile con la nuova strategia che inizia a dare i suoi primi frutti.

Iniziano a migliorare le cose per Citroen in Cina: lo conferma il CEO Cobèe

Alla stessa maniera di molte case automobilistiche transalpine, anche Citroën ha avuto alti e bassi in Cina nel corso della sua storia. Il marchio di Stellantis era stato uno dei pionieri ad arrivare in questo enorme mercato negli anni ’90, con grande successo, prima di affondare negli anni 2010.

Oggi  nel settore automotive è impossibile fare a meno del mercato automobilistico numero uno al mondo per numero di immatricolazioni. Il brand francese quindi ha dovuto rivedere le sue strategie e adesso però le cose sembrano iniziare a migliorare.

Nel corso di un’intervista rilasciata ad un network francese il CEO di Citroen ha detto che già da tempo lui e i suoi collaboratori lavorano al rilancio del marchio in Cina e già i primi segnali si iniziano a vedere. Basti pensare che le vendite della casa transalpina in quel paese nel 2021 sono raddoppiate rispetto all’anno precedente.

Citroën logo
Citroen: l’amministratore delegato Vincent Cobée spiega come la casa automobilistica stia iniziando a raccogliere i frutti della sua strategia in Cina

In ogni caso si tratta ancora di numeri molto modesti se si considera che in Cina lo scorso anno sono stati venduti più di 25 milioni di auto. Citroen nel 2020 aveva immatricolato circa 20 mila unità che quindi nel 2021 sono diventate circa 40 mila.

Il nuovo fiore all’occhiello della gamma della casa francese in Cina è sicuramente la nuova C5X che tra l’altro viene prodotta proprio in Cina e che dovrebbe far aumentare ulteriormente le vendite del marchio di Stellantis nel 2022.

C5X sta diventando un successo al di là del nostro aspettative”, ha sottolineato Vincent Cobée. Per continuare a crescere in futuro in quel mercato, il CEO ha detto che il suo brand punterà sulle auto elettriche e lancerà diverse nuove auto.

Vincent Cobée infine ha confermato che Citroën continuerà anche dopo il 2035 a produrre veicoli termici per la Cina in particolare, ma non solo. Oltre alla Cina, la casa automobilistica conta anche su “una performance molto forte in Giappone, un aumento della performance in Sud America. E un lavoro approfondito sulla regione del Medio Oriente dove si attende una crescita molto forte.

Ti potrebbe interessare: Citroën Berlingo e SpaceTourer: da questo mese sono ordinabili solo in elettrico

Lascia un commento