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La Ferrari 456 GTA del sultano in vendita

Una “rossa” elegante e di nobile intestazione è pronta a passare di mano.

Ferrari 456
Una Ferrari 456

Una Ferrari 456 GTA del 1996 è in vendita. L’auto si trova attualmente in Malesia. Al suo attivo 12800 miglia. Ne dà notizia il portale Car and Classic, dove è pubblicata l’inserzione. La richiesta è di 48 mila sterline. Questo esemplare, di colore rosso e con interni beige, è rimasto nel Regno Unito dalla sua consegna fino al 2004, poi ha fatto il trasloco nella nazione del Sudest asiatico. Pare che l’ultimo tagliando completo sia stato eseguito nel mese di febbraio del 2015.

La scheda di vendita riferisce che la vettura è intestata a un sultano, più precisamente a un ex re. Non si fanno nomi, ma i titoli sono molto alti.

Quella in vetrina è la versione automatica della Ferrari 456 GT, una granturismo di estrema eleganza, che si concede allo sguardo con note di grande finezza dialettica. Il merito del suo stile scultoreo e senza tempo è di Pietro Camardella, che ne ha firmato il design per Pininfarina. Difficile trovare una 2+2 più bella di questa. Le sue eredi non sono riuscite ad eguagliarla e neppure ad avvicinarla. Per quanto riuscite, la 612 Scaglietti, la FF e la GTC4 Lusso non hanno un fascino e un equilibrio estetico paragonabile al suo, nemmeno lontanamente.

Classe da vendere per questa 2+2

I tratti equilibrati ed armonici della Ferrari 456 GT non sono soltanto gradevoli alla vista, ma anche altamente evocativi, pur se proiettati nella dimensione della modernità. Scorrendo con gli occhi i suoi volumi si colgono infatti elementi di parentela con la leggendaria Ferrari 365 GTB/4 Daytona. Ne deriva un look iconico, connesso alla storia del marchio, ma di grande personalità, che la rende ancora oggi inconfondibile nel panorama automobilistico mondiale.

Il fluido dipanarsi dei volumi e la purezza espressiva della carrozzeria ne fanno un oggetto fuori dal tempo e dalle mode. Pur essendo l’erede della 412, è una GT 2+2 completamente diversa nelle architetture stilistiche. Lei, a differenza dell’antesignana, che sposava linee tese e geometriche, gioca molto sulle rotondità e sulle forme sinuose. La Ferrari 456 GT si caratterizza per un mix bilanciato ed evocativo. Il suo arrivo sul mercato ha dato nuovo vigore ad un albero genealogico che ha trovato ampio spazio nella storia della casa del “cavallino rampante”: quella delle grosse granturismo a motore anteriore.

Tanti cavalli fruibili in automatico sulla GTA

L’energia dinamica giunge da un cuore V12 aspirato da 5.5 litri di cilindrata, interamente in lega di alluminio. Questo propulsore a quattro valvole per cilindro eroga 442 cavalli di potenza massima a 6250 giri al minuto, con un picco di coppia di 550 Nm a 4500 giri al minuto. Il vigore, nella versione delle origini, giunge a terra con l’ausilio di un cambio manuale a 6 rapporti, molto piacevole da manovrare. In questa veste la Ferrari 456 GT fece il suo debutto nel 1992, presso il Garage Francorchamps di Jacques Swaters, in Belgio.

Nel 1996 fece il suo sbarco in listino la 456 GTA, versione automatica del modello, che andava incontro alle richiese del mercato nord americano e del Pacifico. Come riferisce il sito della casa di Maranello, il sistema elettronico di gestione del cambio a 4 velocità si adattava automaticamente ai diversi stili di guida, tramite kick-down.

Performance di rango per la Ferrari 456 GTA

Queste le cifre prestazionali della Ferrari 456 GTA: accelerazione da 0 a 100 km/h in 5.5 secondi, da 0 a 400 metri in 13.6 secondi, da 0 a 1000 metri in 23.7 secondi. La velocità massima tocca quota 298 km/h. Sono numeri un po’ meno incisivi rispetto a quelli della versione manuale, ma le variazioni sono minime. Ciò che cambia maggiormente è il divertimento di guida, che l’automatico in parte ridimensiona. Il motore è potente ed elastico, ma anche robusto e felicemente melodico.

Buono il comportamento dinamico. Un dato lo conferma: sulla pista di Fiorano, questa “rossa” gira sugli stessi tempi della ben più sportiva 512 TR, pur garantendo su strada un livello superiore di comfort. Lunghissima la sua carriera sul mercato. Con 11 anni di produzione (insieme alla versione M ossia modificata), la Ferrari 456 GT ha guadagnato il rango di modello più longevo nella storia della casa di Maranello. Tra i suoi clienti molti personaggi famosi, alcuni dei quali l’hanno usata con una certa frequenza.

Ferrari 456 GTA: scheda tecnica

Nel video una Ferrari 456 simile a quella in vendita

Motore

  • Motore: anteriore, longitudinale, 12V 65°
  • Alesaggio e corsa: 88 x 75 mm
  • Cilindrata unitaria: 456,16 cm3
  • Cilindrata totale: 5473,91 cm3
  • Rapporto di compressione: 10,6 : 1
  • Potenza massima: 325 kW (442 CV) a 6250 giri/min
  • Potenza specifica: 81 CV/l
  • Coppia massima: 550 Nm (56 kgm) a 4500 giri/min
  • Distribuzione: bialbero, 4 valvole per cilindro
  • Alimentazione: iniezione elettronica Bosch Motronic M5.2
  • Accensione: mono, elettronica statica Bosch Motronic M5.2
  • Lubrificazione: carter secco
  • Frizione: convertitore di coppia

Autotelaio

  • Telaio: tubolare in acciaio
  • Sospensioni anteriori: indipendenti, quadrilateri trasversali, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici a gas, barra stabilizzatrice
  • Sospensioni posteriori: indipendenti, quadrilateri trasversali, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici a gas, impianto autolivellante idropneumatico, barra stabilizzatrice
  • Freni: a disco
  • Cambio: automatico, 4 rapporti + RM
  • Sterzo: pignone e cremagliera
  • Serbatoio carburante: capacità 110 l
  • Pneumatici anteriori: 255/45 ZR 17
  • Pneumatici posteriori: 285/40 ZR 17

Carrozzeria

  • Tipo di carrozzeria: coupé, 2+2 posti
  • Lunghezza: 4730 mm
  • Larghezza: 1920 mm
  • Altezza: 1300 mm
  • Passo: 2600 mm
  • Carreggiata anteriore: 1585 mm
  • Carreggiata posteriore: 1606 mm
  • Peso: 1770 kg a secco

Prestazioni

  • Velocità massima: oltre 298 km/h
  • Accelerazione 0-100 km/h: 5,5 secondi
  • 0-400 metri: 13,6 secondi
  • 0-1000 metri: 23,7 secondi

Fonte| Scheda tecnica da Ferrari

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