Un video da sogno, degno di un Premio Oscar, quello che Kidston Productions dedica alla meravigliosa Ferrari 375 MM, ripresa in notturna nella suggestiva cornice di Roma. Si tratta della vettura del “cavallino rampante“, in esemplare unico, commissionata da Roberto Rossellini alla casa di Maranello per la moglie Ingrid Bergman. Un regalo in onore del sentimento d’amore nei suoi confronti, ricambiato con la stessa intensità.
Il grande regista romano, innamorato del “cavallino rampante”, diede incarico nel 1954 a Pininfarina di eseguire le modifiche sull’esemplare con telaio 0456 AM, magicamente carrozzato dal maestro torinese, che ne fece un capolavoro, in grado di conquistare immediatamente il cuore, per fissarsi nel suo nucleo sotto forma di emozioni.
Un’auto speciale per una diva meravigliosa
La destinataria del dono era una donna stupenda, quindi l’eccellenza doveva dominare la scena: così fu! Ancora oggi quel modello fa sognare, persino i più giovani. Non poteva essere diversamente, dati il gusto di Roberto Rossellini e la classe di Ingrid Bergman, vincitrice per ben tre volte del Premio Oscar: nel 1945 e nel 1957 come Miglior Attrice; nel 1975 come Miglior Attrice non protagonista.
Tanti i riconoscimenti per la diva svedese, inserita dall’American Film Institute al quarto posto fra le più grandi star della storia del cinema. La sua carriera è stata brillante come poche altre, facendone un’icona del piccolo schermo e del glamour. Lei fu una degna protagonista di un’epoca romantica, dove tutto profumava di passione e Dolce Vita. Facile innamorarsi del suo stile, votato all’eleganza più nobile.
La Ferrari 375 MM voluta dall’importante regista italiano, noto nel mondo per la sua arte creativa, voleva celebrarne la classe, con eleganza e temperamento sportivo. Il risultato fu perfettamente in linea con le aspettative, per un matrimonio perfetto, ricordato nella storia del costume e dell’automobilismo. Le immagini consegnate alla visione dal video odierno sono meravigliose e sublimano la settima arte, regalando un cortometraggio da pelle d’oca, degno dei più grandi cineasti. Buona visione!
