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Citroen Dyane 6: funambolismi da gara in stile Hollywood | Video

Vedere le danze in curva di una Citroen Dyane 6 è uno spettacolo davvero unico.

Citroen Dyane 6
Rollio in curva (screen shot da video Citroneto Crazy Team)

Non è entrata nella storia come la 2CV, ma la Citroen Dyane 6, che ne è un’evoluzione, gode di tanti ammiratori. Fra gli aspetti in comune dei due modelli, anche la capacità di produrre scenografiche alchimie in curva, dovute al vistoso rollìo. Qualcuno ha deciso di impiegare in gara queste utilitarie, dall’architettura semplice e leggera.

Il video odierno ce ne dà conferma, offrendoci un caleidoscopio di fotogrammi di taglio cinematografico. Le scene, però, non sono state messe a punto negli Studios di Hollywood e non sono nate dalla fantasia di un regista da Oscar per i film di animazione, pur essendo degne di Fast & Furious.

Protagonisti delle riprese sono, infatti, i funambolismi di guida del coraggioso pilota Alberto Miera, che mete alla frusta un esemplare della specie. Come potrete vedere scorrendo le immagini del filmato, lui è capace di deliziare i fan al posto di comando della sua Citroen Dyane 6, durante lo svolgimento di alcune prove speciali da rally. Il merito dello show è in gran parte attribuibile all’auto, ma il driver e il navigatore hanno avuto un grande coraggio nel farsi carico di simili imprese. A me, che soffro di mal di mare, sarebbe bastata una solo curva per implorare la fine della corsa.

Citroen Dyane 6: evoluzioni da cinema

Nel video, si vede la Citroen Dyane 6 oscillare drammaticamente sull’asse longitudinale, dando l’impressione di poter finire a testa in giù da un momento all’altro. Quando il percorso di gara si fa più guidato, ne deriva una danza con fluttuazioni dall’una all’altra parte che nemmeno il più bravo stuntman potrebbe produrre con un’auto diversa da quelle appartenenti alla famiglia delle 2CV e alle loro discendenti. Le dinamiche sembrano ispirate dal look, improntato a simpatiche sinuosità.

Ricordiamo che questa serie di utilitarie, pensate per abbattere i costi e per diffondere la mobilità in Francia, fece il suo ingresso in società con il debutto al Salone di Parigi del 6 ottobre 1948. A muoverne le danze ci pensavano dei motori di piccolissima cilindrata. La 2CV, simbolo del movimento hippy, sprizzava simpatia da tutti i pori. Molti sodalizi artistici presero forma con lei, emblema di uno stile di vita. 

Il 23 maggio del 1967 si ebbe l’omologazione del nuovo modello, per il quale fu scelto il nome di Dyane. Il motore di 425 cm³ erogava appena 21 cavalli. Nel mese di gennaio del 1968, per dare maggior vigore al modello, giunse la Citroen Dyane 6, equipaggiata con il bicilindrico da 602 cm³ già impiegato sulla Ami 6. La potenza cresceva a 28 cavalli. Nel mese di settembre dello stesso anno, il bicilindrico della Dyane 6 venne portato a 33 cavalli. A febbraio del 1970 si raggiunse la soglia dei 35 cavalli.

Immagino che l’energia sprigionata dal motore della vettura portata in gara da Alberto Miera sia ancora più alta, ma non è certo questa a spaventare. Parliamo di valori che oggi appaiono ridicoli e che al tempo non facevano certo impressione. Quello che fa impressione sono invece le dinamiche in gara del modello, con il suo incredibile rollio. Il video miscela una bella sequenza di oscillazioni sull’asse longitudinale dell’auto, assolutamente imperdibili. A voi le immagini. Buon divertimento!