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Todt traccia gli obiettivi per il motorsport: “tutte le categorie dovranno essere a zero emissioni, ma non per forza elettriche”

Il presidente della FIA traccia gli scenari futuri del motorsport, sempre più attento all’ambiente

Jean Todt

All’evento capitolino della Formula E c’era anche Jean Todt. Il presidente della FIA ha infatti presenziato ad un evento del campionato che ha fortemente voluto in questi anni di presidenza della Federazione Internazionale dell’Auto e sul quale punta molto per ragionare su una concreta crescita del motorsport elettrico.

Di certo gli ePrix rappresentano ancora oggi una piccola novità soprattutto per quello che riguarda il panorama globale del motorsport. Di certo la volontà di Jean Todt è quella di portare la Formula E ad un livello di considerazione più elevato, a cominciare dai media specializzati. L’insegnamento della Formula E, secondo Jean Todt, dovrà condurre ad un motorsport ad emissioni zero: durante l’evento di Roma, il presidente della FIA ha fornito la sua visione dell’automobilismo del futuro proprio in relazione a queste tematiche. “L’interesse per la F1 con il prossimo fine settimana a Imola sta crescendo, si deve arrivare ad avere le stesse aspettative per la Formula E”, ha detto Jean Todt a La Gazzetta dello Sport.

Tuttavia Jean Todt ha posto la questione anche in relazione al fatto che non tutte le categorie del motorsport diventeranno elettriche in futuro, mentre la coesistenza tra Formula E e Formula 1 potrebbe essere una questione praticabile in determinate situazioni: “non sono contrario all’idea, si potrebbe fare un fine settimana con entrambe le categorie, su un circuito cittadino. Può funzionare, ma in generale la Formula E deve mantenere la sua specificità e il suo sapore futurista. Le corse automobilistiche non diventeranno tutte elettriche. La sfida sarà avere zero emissioni, nelle gare e nelle strade, attraverso i carburanti. Tutte le categorie non potranno fare a meno di diventare ad emissioni zero”, ha aggiunto. D’altronde l’idea di adottare biocarburanti in Formula 1 non è così lontana e le possibilità dell’idrogeno potrebbero aprire nuovi scenari in futuro: “quello dell’idrogeno rappresenta uno sviluppo molto interessante della tecnologia. In molti ci stanno lavorando e la FIA darà il proprio contributo. Nei nostri laboratori stiamo facendo molte prove e a breve faremo un annuncio che riguarda proprio l’idrogeno”.

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