in

Piste ciclabili con display e sensori: idea a Pescara

Progetto nel capoluogo dell’Abruzzo per migliorare sicurezza stradale e traffico

Piste ciclabili con display idea a Pescara

Proprio nelle scorse ore, vi abbiamo reso noti i brutti numeri dei sinistri che riguardano chi va in bici in Italia: ora, arrivano piste ciclabili con display e sensori anti incidenti. Ma anche per migliorare traffico e qualità dell’aria. L’idea è del Comune di Pescara per migliorare sicurezza stradale e traffico. A favore anche degli automobilisti, a protezione delle patenti, del portafoglio e della fedina penale (si evita il reato di omicidio e lesioni stradali).

Piste ciclabili con display: i numeri pesano

Tutto si basa sui numeri, sulle statistiche, sui flussi: il target è raccogliere dati e sviluppare un sistema di conoscenze. Fa da base per la programmazione della mobilità dolce. Il sistema è semplice: tre display e un totem installati a Pescara per monitorare il transito delle biciclette su quattro percorsi cittadini.

Dove? Il totem è sul lungomare Matteotti. I display sul lungomare Cristoforo Colombo, in via Leopoldo Muzi e in via Valle Roveto. Ci sono sensori annegati nel manto stradale. Raccolgono i dati dei passaggi e li comunicano a un cervellone elettronico centrale. La cosa riguarda bici e monopattini elettrici, che per legge pari sono.

Sentiamo l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Pescara, Luigi Albore Mascia: “I sensori sono installati sotto il manto stradale”. Attenzione: massimo rispetto per la privacy. Nessun sistema di riconoscimento facciale. “Ci consentono di valutare l’utilizzo delle vie ciclabili e supportare scelte e investimenti. Il sistema si connette con la rete di contapersone di cui abbiamo dotato parchi e strutture culturali, in funzione da due anni”. Il costo? 73.200 euro. Nel programma Pesos: finanziato con fondi del ministero dell’Ambiente.

Così che la rete ciclabile sia un’interconnessione ampia tra centro e periferia. Setve integrazione fra trasporto pubblico e privato. Le due ciclostazioni, gli ecomobility point, lo sharing di monopattini, bici e scooter elettrici sono tra le opportunità offerte ai pescaresi e a chi arriva per lavoro, studio o divertimento. Nei primi tre giorni di funzionamento lungo la Riviera Nord 3443 passaggi complessivi, sulla Riviera Sud 1225.

Lascia un commento