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Stellantis: è la produzione della Renegade la linea tagliata? Le ultime sullo stabilimento di Melfi

Il 15 aprile in agenda incontri coi sindacati, al centro il taglio di una linea produttiva.

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Gli stabilimenti italiani di Stellantis sono più costosi rispetto all’estero, lo ha detto fin dalla sua prima visita in Italia, il CEO Tavares. E sono stati previsti i primi tagli, soprattutto nei servizi degli stabilimenti ex FCA. E il ricorso alla cassa integrazione continua ad essere la linea scelta dai vertici aziendali, una linea partita ben prima che FCA e PSA si fondessero per dare vita a Stellantis, uno dei gruppi principali del settore Automotive mondiale.

Tra tagli e corsa al risparmio, per lo stabilimento ex FCA di Melfi, in Basilicata, è a rischio una intera linea di produzione. E sarebbero a rischio posto di lavoro, tanto nelle fabbriche Stellantis che nell’indotto. E come si legge sul sito “Affari italiani”, sarebbe la produzione della Jeep Renegade quella individuata come a rischio.

Linea produttiva tagliata a Melfi, le novità

Se sarà davvero la produzione della Jeep Renegade ad essere tagliata allo stabilimento Stellantis di Melfi è presto per dirlo e forse se ne saprà di più il 15 aprile. Infatti è per quel giorno che è stato calendarizzato un incontro tra vertici del colosso Automotive, politica e sindacati. Sarà il primo summit dopo la prima visita “di cortesia” dell’Amministratore Delegato Stellantis, Carlos Tavares.

Se sarà tagliata davvero, se sarà spostata all’estero o depennata del tutto, la linea di produzione della Jeep Renegade è quella sulla graticola. Lo stabilimento di Melfi è quello dove si producono la Fiat 500X e le Jeep Renegade e Compass. Auto prodotte dal gruppo Stellantis per l’Europa ma anche per il mercato Americano e Canadese.

E nel taglio dei costi è la Renegade che in base alle indiscrezioni, potrebbe finire nel mirino della nuova politica aziendale. Se ne è discusso anche in una recente assemblea sindacale a Melfi da parte della Fiom, uno dei sindacati in prima linea sulle problematiche relative allo stabilimento Lucano.

Stellantis Melfi, il punto della situazione

Bagni, servizi di pulizia e mensa sono i settori dove i vertici di Stellantis hanno deciso di ridurre i costi degli stabilimenti in Italia, Melfi compreso naturalmente. Ciò che preoccupa di più però, è il paventato taglio di una intera linea di produzione in Basilicata, taglio che potrebbe essere proprio quello della Renegade.

E a Torino, quando il 15 aprile è in programma il vertice, i sindacati cercheranno di capirne di più, anche perché non è ancora ben chiaro ciò che l’Amministratore Delegato Carlos Tavares e l’azienda hanno in mente circa il piano aziendale che si intende adottare e che proprio il CEO presenterà alla fine di quest’anno.

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