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Sinistro causato da macchia d’olio: se questa è recente, niente rimborso

Il Comune di Roma si salva perché non poteva evitare il guaio

macchia d'olio

L’ordinanza della Cassazione 6826/2021 riguarda un motociclista, ma per estensione vale anche per automobilisti, ciclisti, monopattinisti e altri utenti della strada. Ecco il principio: sinistro causato da macchia d’olio? Se questa è recente, niente rimborso.

Il Comune non deve risarcire il danneggiato perché la chiazza oleosa è troppo fresca: è per terra da poco. Lo spazio temporale tra la perdita dell’olio e la caduta è troppo breve per un tempestivo intervento a salvaguardia dell’incolumità e sicurezza da parte della pubblica amministrazione.

Resta un duplice problema di fondo. Primo: come fa l’amministrazione a dimostrare che la chiazza d’olio è recente? Magari può dire di essere passata di lì a pulire poco prima del sinistro. Secondo: qual è il tempo giusto che deve passare fra la chiazza d’olio e l’incidente? Chi fissa l’arco temporale? Si tratta di minuti oppure di ore?

In più, non è chiaro come definire l’intervento del Comune tempestivo. Tale per cui ha fatto il possibile per evitare il guaio.

La pubblica amministrazione rimane liberata dalla responsabilità secondo l’articolo 2051 del Codice Civile in relazione ai beni demaniali: la colpa per il danno ca­gionato dalle cose che si hanno in custodia è della pubblica amministrazione. Non è così se viene provato che il danno è stato cagionato da colpa del danneggiato, o dal fatto di un terzo, o da caso fortuito o da forza maggiore. Quindi, un evento contro cui il Comune nulla poteva fare.

L’amministrazione deve fornire la prova liberatoria che l’evento è stato determinato da cause estrinseche ed estemporanee create da terzi. Non conoscibili né eliminabili con immediatezza. Neppure con la più diligente attività di manutenzione. E deve dimostrare di avere usato la diligenza richiesta dallo specifico caso concreto.

Di converso, l’utente della strada deve provare il trabocchetto: la repentina e imprevedibile alterazione dello stato della strada e delle sue pertinenze. Ossia la macchia d’olio, la buca, l’ostacolo che non si potevano evitare guidando con la massima prudenza.

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