in

Stellantis eliminerà gradualmente gli investimenti nei veicoli a idrogeno a partire dal 2026

La mancata crescita dell’idrogeno ha spinto Stellantis a rivedere le proprie strategie nel campo delle propulsioni alternative

Symbio

Stellantis ha deciso di uscire da Symbio, la joint venture con Michelin e Forvia SE dedicata alla mobilità a idrogeno. La collaborazione, avviata per sviluppare veicoli a celle a combustibile, prevedeva un investimento congiunto per potenziare la produzione di furgoni a idrogeno, settore in cui Stellantis deteneva una quota del 33,3% dal 2023.

Forvia conferma di essere stata informata dell’intenzione di Stellantis di interrompere i suoi investimenti nell’idrogeno a partire dal 2026

Attualmente, il gruppo automobilistico rappresenta quasi l’80% del fatturato di Symbio. Tuttavia, il mercato dell’idrogeno per la mobilità non ha raggiunto i risultati sperati: i costi elevati del carburante, la carenza di infrastrutture e l’assenza di standard condivisi hanno ostacolato la crescita del settore. In parallelo, la rapida diffusione dei veicoli elettrici a batteria ha accelerato la transizione energetica in Europa, diventando la soluzione preferita per furgoni e auto private. Questa situazione ha spinto Stellantis a rivedere le proprie strategie nel campo delle propulsioni alternative.

Stellantis punta a migliorare le vendite in Europa e negli Stati Uniti dopo un periodo difficile sotto la guida di Carlos Tavares. Il suo successore, Antonio Filosa, ex capo di Jeep, dovrebbe modificare la strategia di prodotto per introdurre veicoli più accessibili e superare gli ostacoli commerciali in entrambi i mercati.

“Forvia conferma di essere stata informata dell’intenzione di Stellantis di interrompere i suoi investimenti nell’idrogeno a partire dal 2026, inclusi quelli in Symbio”, ha dichiarato il produttore di componenti auto in un’e-mail. La decisione “ha gravi e immediate conseguenze operative e finanziarie per il futuro di Symbio”.

Stellantis ha acquisito una quota del 33,3% dell’azienda due anni fa per rafforzare la sua offerta di furgoni a idrogeno. Secondo Forvia, la casa automobilistica rappresenta quasi l’80% del volume d’affari di Symbio. Le aziende di mobilità a idrogeno hanno faticato a espandersi a causa dell’elevato costo del carburante, della mancanza di standardizzazione e della scarsità di infrastrutture. I sistemi di propulsione elettrici a batteria sono diventati la principale alternativa ai motori a benzina e diesel per furgoni e autovetture.

Stellantis sta cercando di migliorare le vendite in Europa e negli Stati Uniti dopo un periodo difficile sotto la guida dell’ex CEO Carlos Tavares. Il suo successore, l’ex CEO di Jeep Antonio Filosa, dovrebbe rivoluzionare la strategia di prodotto, impegnandosi a introdurre veicoli più accessibili e a superare gli ostacoli commerciali.

Secondo il suo sito web, Symbio ha circa 650 dipendenti, per lo più in Francia, e fornisce soluzioni di mobilità a idrogeno per furgoni, autobus e camion. Stellantis ha notificato la sua decisione a Forvia e Michelin all’inizio di maggio, pochi giorni dopo l’approvazione dell’ultima versione del piano aziendale a lungo termine di Symbio, secondo quanto riferito da fonti a conoscenza della questione. Non è chiaro cosa accadrà alla partecipazione detenuta da Stellantis in Symbio, hanno aggiunto le fonti.

stellantis logo

“Questa decisione inaspettata, improvvisa e non coordinata è ancora più sorprendente se si considera che Stellantis ha sempre dichiarato la sua ambizione di essere un pioniere in questo nuovo mercato”, ha affermato Michelin in una e-mail. Il produttore di pneumatici “è preoccupato soprattutto per l’impatto sui dipendenti Symbio in Francia e all’estero”, ha aggiunto. I rappresentanti dei media di Michelin e Forvia hanno rifiutato di fornire ulteriori dettagli sulla decisione Stellantis e sul futuro dell’iniziativa.