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Opel Ampera compie 10 anni

È stata la prima auto elettrica con autonomia estesa di un marchio europeo

Opel Ampera

Entro la fine di quest’anno, Opel avrà nove veicoli elettrificati all’interno della sua gamma: Corsa-e, Mokka-e, Zafira-e Life, Grandland X Hybrid Plug-In, Astra di prossima generazione, Combo-e, Vivaro-e e Movano-e. Entro il 2024, invece, il marchio automobilistico francese proporrà una variante elettrificata di ogni modello presente nella sua line-up.

Tuttavia, Opel ha accettato il suo primo contributo all’aumento delle vendite di veicoli elettrici 10 anni fa, nel 2011, con il lancio della Opel Ampera. Si tratta della prima auto elettrica con autonomia estesa di un marchio europeo che ha permesso ad Opel di affermarsi come pioniera sulla strada della mobilità elettrica.

Opel Ampera
Opel Ampera

Opel Ampera: la prima auto elettrica del brand festeggia i suoi primi 10 anni

L’Ampera è stato il primo veicolo elettrico in Europa a permettere la mobilità ovunque in qualsiasi momento. Quando è stata messa in vendita presso la fine del 2011, la vettura ha dato inizio a un segmento di veicoli completamente nuovo nel mercato automobilistico. L’auto di Opel è stata accolta con entusiasmo da moltissime persone.

Più di 5000 persone si sono dichiarate potenziali clienti anche prima che l’auto fosse in vendita. I media sono rimasti ugualmente colpiti mentre è riuscita a conquistare diversi premi di settore. In un test a lungo avviato nello stesso anno anno da ADAC, la Ampera ha dimostrato la sua durata, percorrendo oltre 200.000 km in quattro anni.

La vettura ha dimostrato il suo coraggio anche in competizione. Nel 2012, il veicolo elettrico del marchio di Stellantis ha vinto il 13º rally internazionale di Monte Carlo per auto elettriche e sistemi di propulsione alternativi. L’auto in questione è stata guidata da Bernard Darniche e Joseph Lambert.

Opel Ampera

Oltre 10.000 esemplari venduti dopo la fine della produzione nel 2015

La Ampera ha confermato Opel come leader dell’innovazione ed è diventata immediatamente l’auto elettrica più venduta in Europa nel 2012 con 6631 esemplari venduti e conquistando circa il 21% di quota nel segmento delle vetture elettriche europee. Dopo la fine della produzione nel 2015, le immatricolazioni dell’auto hanno totalizzato oltre 10.000 unità.

Per quanto riguarda la parte meccanica, la Opel Ampera proponeva una batteria agli ioni di litio da 16 kWh e un motore elettrico da 150 CV (111 kW) in grado di fornire tra 40 e 80 km di autonomia con una singola ricarica senza produrre emissioni.

Secondo le normative dell’epoca, la vettura consumava 1,2 litri/100 km ed emetteva 27 g/km di CO2. Sulla strada, il sistema di propulsione elettrica Voltec del veicolo assicurava prestazioni davvero niente male. La coppia istantanea pari a 370 nm permetteva un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 9 secondi e una velocità massima di 161 km/h.

Opel Ampera

Quattro modalità di guida disponibili

L’unità trasmissione elettrica, posta sotto il cofano accanto al motore a benzina, è composta da un propulsore elettrico, un generatore/motore elettrico e un gruppo di ingranaggi per migliorare l’efficienza complessiva, riducendo la velocità di rotazione combinata dei motori elettrici.

La vettura proponeva due principali modalità di guida chiamate Normal e Sport. Quest’ultima aumentava la sensibilità del pedale dell’acceleratore. In alternativa era possibile optare per due modalità aggiuntive da sfruttare in situazione di guida particolari: Mountain e Hold-charge.

Opel Ampera

Il pacco batterie a forma di T da 16 kWh (198 kg) è stato posizionato nel tunnel centrale del veicolo. Esso comprende 288 celle configurate per offrire prestazioni e durata ottimali. All’epoca era l’unico pacco batteria prodotto in serie che poteva essere riscaldato e raffreddato attraverso un sistema di gestione dinamica del liquido.

L’Opel Ampera è stata venduta con cavo di ricarica lungo 6 metri che poteva essere riposto comodamente nel vano bagagli. Utilizzando una presa di corrente da 10A, la batteria si caricava completamente in circa 5/9 ore, oltre alla possibilità di programmare il tempo di ricarica.

Passando all’abitacolo, l’auto elettrica disponeva di due schermi interattivi a colori ad alta definizione che permettevano di accedere a una serie di funzionalità ed informazioni. L’abitacolo proponeva tutto lo spazio, il comfort e le caratteristiche di praticità che si aspettavano da una moderna vettura compatta: flessibilità a cinque porte, abitacolo confortevole per quattro adulti e una capacità di carico di 310/1005 litri.

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