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Alfa Romeo: nuovo stop per la produzione di Giulia e Stelvio

Ancora cassa COVID per Cassino

alfa romeo cassino

Continuano a rilento le attività produttive delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio a Cassino. Dopo lo stop di lunedì 1 febbraio, infatti, a Cassino sono previste altre due giornate di stop della produzione a stretto giro. Come previsto già nelle scorse settimane, i primi mesi del 2021 per il sito laziale saranno caratterizzati da un livello produttivo ridottissimo in attesa dell’arrivo delle novità del Piano Italia.

Lo stabilimento Stellantis di Cassino si fermerà nei giorni di venerdì 5 e lunedì 8 febbraio. Lo stop della produzione avverrà grazie al ricorso alla cassa COVID, ammortizzatore sociale già utilizzato (per la prima volta in uno stabilimento della neonata Stellantis) a fine gennaio per Cassino. Nelle prossime settimane, inoltre, dovrebbero esserci ulteriori ricorsi alla casa COVID per evitare nuovi surplus produttivi.

Le richieste in arrivo per Giulia e Stelvio, come confermano anche i dati di vendita di gennaio in Italia, sono limitate e la fine della produzione della Giulietta, uscita di scena a dicembre, ha contributo a peggiorare le cose nello stabilimento. Il terzo modello da produrre è ancora lontano e per Cassino si prospettano mesi molto difficili.

Ricordiamo che nel 2020, anche per via del lungo lockdown, a Cassino sono state prodotte poco più di 40 mila unità tra Giulia e Stelvio. Al momento, la produzione dei due modelli di segmento D della casa italiana procede a ritmo ridotto. Le attività, infatti, si svolgono su di un turno di lavoro, dalle 6 alle 14, dal lunedì al venerdì.

Come già successo la scorsa settimana e come verrà ripetuto anche in questa settimana, il ricorso alla cassa COVID comporta una riduzione della settimana lavorativa effettiva ad appena tre giorni. E’ possibile che per tutto il mese di febbraio, e forse anche successivamente, si seguirà questo schema con una produzione a ritmo ridotto.

Dalla primavera, inoltre, è previsto un contratto di solidarietà per i lavoratori di Cassino, in attesa della partenza della produzione del Maserati Grecale.

Il nuovo Grecale arriverà in autunno, i restyling di Giulia e Stelvio non hanno una data

Il “Piano Italia” di FCA, confermato lo scorso anno, prevede per Cassino la partenza della produzione del Maserati Grecale, nuovo entry level di Maserati da realizzare su piattaforma Giorgio, la stessa delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Secondo quanto riferito da alcuni esponenti sindacali nei mesi scorsi, la produzione di serie del Grecale prenderà il via ad ottobre. La salita produttiva si concretizzerà soltanto tra fine 2021 e inizio 2022.

In cantiere, inoltre, ci sono anche i restyling di metà carriera di Giulia e Stelvio, con le relative varianti mild hybrid. Ufficialmente, i nuovi restyling dovrebbero debuttare nel corso del 2021. Al momento, in ogni caso, non ci sono ancora date ufficiali per il lancio di questi due aggiornamenti che potrebbero fare il loro debutto effettivo soltanto nel 2022.

Maggiori dettagli sulla questione arriveranno soltanto nei prossimi mesi. Continuate, quindi, a seguirci per tutte le novità sul futuro dei modelli Alfa Romeo e dello stabilimento di Cassino.

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