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Alfa Romeo: produzione ancora in calo a Cassino, ecco i dati del 2020

Solo 53 mila unità prodotte nel 2020

alfa romeo cassino

Lo stabilimento FCA di Cassino ha chiuso il 2020 con risultati decisamente negativi che riflettono i risultati fatti registrare da Alfa Romeo. Il sito laziale è la sede di produzione di Giulia e Stelvio e, sino allo scorso mese di dicembre, anche della Giulietta, modello appena uscito di produzione dopo una carriera lunga più di dieci anni.

I primi dati sulla produzione a Cassino nel 2020 confermano un drastico calo delle attività. Tale calo è dovuto, sicuramente, al lungo lockdown iniziato lo scorso marzo e terminato solo nel mese di maggio. A pesare sui risultati ci sono anche i risultati di vendita scarsi ottenuti da Alfa Romeo con i tre modelli prodotti che, per un motivo o per un altro, hanno fatto registrare risultati inferiori alle attese.

Produzione in calo a Cassino nel 2020

I numeri sul livello produttivo di Cassino parlano chiaro. Nel corso del 2020, infatti, nello stabilimento laziale sono state prodotte 53.422 unità considerando sia le linee di Giulia e Stelvio che quella della Giulietta. Nel corso del 2019, invece, le unità prodotte furono oltre 58 mila mentre nel 2018 si arrivò sino a 99 mila unità. Per tornare ai livelli del 2020 bisogna considerare i risultati del 2014 quando a Cassino vennero prodotte 51 mila unità di Giulietta e le linee di Giulia e Stelvio erano ancora in costruzione.

Complessivamente, nel 2020 sono state prodotte circa 42 mila unità sulla linea di Giulia e Stelvio, con un calo del -8.3% rispetto ai dati di produzione del 2019. Per la Giulietta, invece, il volumi di produzione si sono attestati su di un totale di 11 mila unità prodotte con la segmento C che non è stata prodotta da febbraio a luglio.

La fine della produzione dell’Alfa Romeo Giulietta contribuirà al calo delle attività a Cassino. Per i prossimi mesi, lo stabilimento laziale lavorerà su di un solo turno giornaliero e con l’introduzione di contratti di solidarietà per garantire l’occupazione a tutti gli addetti dello stabilimento.

Secondo le stime del segretario nazionale della Fim-Cisl, Fernando Uliano, la fine della produzione della Giulietta comporterà un netto calo della produzione a Cassino per i prossimi mesi:Nel 2021 la situazione produttiva in termini di volumi peggiorerà ulteriormente di circa il 20%, venendo a mancare la produzione della Alfa Romeo Giulietta, cessata lo scorso dicembre

Per il futuro dello stabilimento, stando a quanto dichiarato da diversi esponenti sindacali nel corso degli ultimi mesi, è necessario avviare il progetto di una nuova Giulietta che dovrebbe affiancarsi ai modelli di segmento D come Giulia e Stelvio e il futuro Maserati Grecale.

Cassa covid e solidarietà per i prossimi mesi

Il piano per gestire l’occupazione a Cassino è definito. Sino al prossimo 28 marzo è previsto il ricorso alla cassa Covid per lo stabilimento laziale. Successivamente, partiranno i contratti di solidarietà che verranno estesi sino all’avvio della produzione del Maserati Grecale, l’unico nuovo modello previsto dal “Piano Italia” di FCA ufficializzato lo scorso anno.

Il ricorso agli ammortizzatori sociali si è reso necessario per via del netto calo della produzione a Cassino, passata da oltre 100 mila unità del 2017 a poco più di 50 mila unità nel 2020. La riduzione della forza lavoro dello stabilimento non è sufficiente ad impedire il riscorso alla cassa integrazione ed ai contratti di solidarietà.

Come sottolineato da Uliano, infatti, negli ultimi 18 mesi ci sono stati circa mille pensionamenti e nessuna nuova assunzione a Cassino. Il rappresentante sindacale dichiara: “Nel corso dell’ultimo anno e mezzo c’è stata una riduzione di 900 dipendenti, passando da circa 4300 a 3.400 e questo non è bastato a ridurre l’utilizzo di ammortizzatori. Naturalmente gli impatti sull’indotto sono altrettanto pesanti”.

La partenza della produzione del Maserati Grecale è ancora lontana

A Cassino, nel corso del 2021, entrerà in produzione il nuovo Maserati Grecale. Il D-SUV della casa del Tridente è l’unico modello che il Piano Italia di FCA prevede per il sito laziale. Il nuovo entry level del marchio Maserati sarà realizzato a partire dalla piattaforma Giorgio, la stessa di Giulia e Stelvio, e garantirà una crescita delle attività per Cassino.

Nei prossimi mesi, nello stabilimento laziale è prevista la partenza dei lavori per la realizzazione della linea. Secondo le informazioni fornite dai sindacati, le previsioni legate alla partenza delle attività del Grecale non sono buone. Il nuovo SUV di Maserati dovrebbe, infatti, entrare in produzione soltanto nel corso del prossimo autunno, probabilmente a partire dal mese di novembre. 

Di conseguenza, per quanto riguarda il 2021, l’impatto del Grecale sui livelli produttivi di Cassino sarà limitato. Sarà necessario attendere il 2022 per verificare le potenzialità del progetto. Nel frattempo, Alfa Romeo dovrebbe presentare i restyling di Giulia e Stelvio con le nuove versioni ibride attese al debutto nel corso dei prossimi mesi. Continuate a seguirci per tutte le novità.

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