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Stellantis: a Kenitra dipendenti in sciopero

Martedì 27 gennaio 2021, i dipendenti dello stabilimento Stellantis di Kenitra in Marocco hanno scioperato in modo schiacciante

PSA Kenitra
PSA Kenitra

Martedì 27 gennaio 2021, i dipendenti dello stabilimento Stellantis di Kenitra in Marocco hanno scioperato in modo schiacciante per chiedere il miglioramento delle loro condizioni di lavoro e un aumento dei salari. I lavoratori si sono detti arrabbiati contro il consiglio di amministrazione del sito, per via degli stipendi congelati, per il mancato pagamento dei premi di rendimento. Essi hanno anche scioperato contro le precarie condizioni di lavoro. I lavoratori del sito chiedono anche condizioni salariali migliori.

I dipendenti dello stabilimento di Kenitra chiedono di non dover più fare straordinari senza essere retribuiti, contestano il fatto che alcuni dipendenti non abbiano ricevuto  risarcimenti a seguito di un infortunio sul lavoro e che la mensa abbia chiuso. Si stanno anche mobilitando contro i contratti di 12 mesi che non consentono loro di avere copertura medica.

Martedì sera i dipendenti hanno inviato alla direzione una serie di richieste, minacciando di interrompere completamente la produzione venerdì 29 gennaio se non fossero stati soddisfatti. Lo stabilimento realizzato nel 2019 a Kenitra da PSA, in un contesto di competizione economica, è ovviamente strategico per il colosso automobilistico.

Il sito, che produce più di 90.000 veicoli all’anno, dovrebbe persino vedere la sua capacità di produzione aumentare drasticamente fino a 200.000 veicoli all’anno dal 2021. Più in generale, beneficiando degli aiuti dal Marocco, il gruppo ha avviato da zero un gigantesco progetto che comprende oltre 2.500 dipendenti e diverse migliaia di subappaltatori, desiderosi soprattutto di beneficiare di vantaggiosi aiuti dal Marocco, di un nuovo mercato ma anche e soprattutto di vantaggiose condizioni fiscali e doganali e di stipendi molto bassi.

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