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I renziani vogliono il Ponte sullo Stretto

Il futuro del Governo Conte passa anche per questa opera enorme

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I renziani vogliono il Ponte sullo Stretto. Il futuro del Governo Conte potrebbe passare anche per questa opera enorme. Tutto nasce dalla guerra fra premier e Renzi di Italia Viva: l’accordo politico nella maggioranza sulla bozza di Recovery Plan non c’è ancora. Fra le varie richieste da arte di Renzi, la monumentale opera per unire la Sicilia al resto dell’Italia.

I renziani chiedono il Ponte sullo Stretto: durante la riunione

Questo è avvenuto nella riunione di Conte e dei ministri Gualtieri e Amendola (rispettivamente Sviluppo economico e Affari europei) con i capidelegazione: qui, le divergenze con Italia Viva sono riemerse. Ovviamente, il cuore del problema sta in nel fatto che la delegazione di Italia Viva ha chiesto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte di ricevere il testo completo del Recovery Plan. E non una sintesi di 13 pagine. Secondo: comunque, nel piano, dev’esserci il Ponte sullo Stretto di Messina per unire Calabria e la meravigliosa isola siciliana.

La risposta degli uomini di Conte ai renziani

C’è pertanto anche il Ponte sullo Stretto di Messina nell’elenco in 30 punti delle questioni politiche aperte nella maggioranza presentato da Matteo Renzi. E poi il Mes, il caso Autostrade, fisco, riforme e le prossime comunali.

Tuttavia, Gualtieri ha replicato che non si poteva presentare al vertice con il Piano di 130 pagine scritto senza prima aver concordato con i partiti le linee strategiche. E senza aver capito se erano d’accordo o no con le modifiche già apportate dal Mef su richiesta dei partiti.

Insomma, la tensione dentro la maggioranza rimane fortissima. Non riescono a comunicare bene. E chissà come potranno mai trovare l’intesa per il Ponte sullo Stretto. Di cui però qualcosa aveva detto Conte qualche mese fa, come anticipato da ClubAlfa: un tunnel sottomarino.

Dal Ponte Morandi al Ponte sullo Stretto: questioni del Governo Conte

Una stranezza: i mesi successivi al crollo del Ponte Morandi di agosto 2018, quando l’Esecutivo e in particolare il M5S parlarono di revoca della concessione ad Autostrade per l’Italia, sono stati durissimi per l’immagine del Governo. Infatti, la questione è irrisolta. Adesso, un altro Ponte, quello di Messina, turba i sonni della compagine di Conte, dei grillini e del Pd.

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