Rimborso cashback auto: 7 possibilità. Come farsi tornare indietro il denaro speso con le carte. Per iniziare, si scarica l’App IO. Dopodiché, bisogna dare i dati necessari all’iscrizione sono. Sono tre. Uno: codice fiscale, che IO legge automaticamente dall’account SPID o CIE con cui effettui l’accesso all’App. Due: gli estremi identificativi dei metodi di pagamento elettronici per iniziare ad effettuare acquisti che siano validi ai fini del programma. Tre: un codice IBAN, per l’erogazione degli eventuali rimborsi. Sino al 10% della spesa.
Rimborso cashback auto: non solo benzina
- Se fai il rifornimento di carburante.
- Assicurazione obbligatoria Rc auto.
- Polizza facoltativa come Furto e incendio.
- Bollo auto, ossia la tassa di proprietà da pagare alla Regione.
- Multe. Sia ai Comuni sia ad altri gestori stradali.
- Carrozziere, meccanico, artigiano auto.
- Ricambi auto.
Come pagare per avere il rimborso
Tutti i pagamenti sono da effettuare con bancomat, carte di credito o di debito. O con specifiche app come Satispay e, in futuro, Apple Pay e Google Pay. Tutto deve avvenire presso esercizi commerciali fisici, non online. Per ogni operazione, i residenti in Italia riceveranno fino a un massimo di 15 euro di rimborso, anche se la spesa supera i 150 euro.
Occhio al POS. Il terminale di pagamento dev’essere già collegato a un gestore convenzionato. Con l’adesione al piano Italia Cashless. C’è il limite di 15 euro calcolati per ogni operazione. L’importo massimo restituibile è di 150 euro, mentre le operazioni dovranno essere almeno 10 entro il 31 dicembre 2020. Discorso diverso dal 1° gennaio 2021: 50 le transazioni minime ogni 6 mesi fino al primo semestre del 2022.
Cashback e Internet: sì o no?
Ma perché per aderire al Cashback, che esclude i pagamenti per beni e servizi acquistati via e-commerce, devo abilitare la mia carta di credito/debito agli acquisti online? È necessario perché permette di verificare se i dati della carta inseriti sono corretti: la verifica avviene tramite una transazione di qualche centesimo di euro che verrà successivamente stornata.