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Trenta milioni di elettrificate in Europa per il 2030

La Commissione europea ha questo obiettivo ambizioso, per la rivoluzione verde

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Trenta milioni di elettrificate in Europa per il 2030, sulle strade: elettriche più ibride plug-in. Questo il target della Commissione europea, per compiere appieno la rivoluzione verde, nel segno del Green Deal. Per far questo, serve una notevole capillarità di colonnine di ricarica nel Vecchio Continente. Pare ovvio che pure forti ecobonus statali, in accoppiata con promozioni delle Case allettanti, possano aiutare davvero. Lo dice Bloomberg News: il documento Ue in suo possesso verrà reso noto a stretto giro

Trenta milioni di elettrificate in Europa per il 2030: il piano

Il tutto nell’ambito di un piano che richiederebbe all’industria automobilistica di accelerarne la produzione. Attenzione: si parte da 1,4 milioni di auto elettrificate sulle strade in Europa oggi. Si deve a arrivare 30 milioni per il 2030. Missione difficilissima, stando così le cose.

Dobbiamo rendere sostenibili tutte le modalità  di trasporto – si legge nella bozza del documento – per raggiungere gli obiettivi climatici. E per consentire alle imprese europee di rimanere leader nei rispettivi settori industriali. In particolare i veicoli a zero e basse emissioni rappresentano ancora una parte troppo piccola del parco circolante continentale.

Elettriche più plug-in. Non altre ibride. Solo ricaricabili, solo alla spina. Ovviamente, si prediligono le elettriche; infatti, le plug-in potrebbero anche essere usate a benzina, trascurando la batteria.

La Commissione vuole mettere in campo una politica per stimolare la domanda di veicoli a emissioni zero. Intende rivedere le norme in materia di emissioni di CO2 per le automobili e veicoli commerciali entro giugno 2021 e per i veicoli pesanti nel 2022.

Sotto revisione anche il taglio delle emissioni globali del 40% rispetto al 1990 previsto per il 2030: la nuova proposta mira al 55%.

Nel documento si chiede che il traffico ferroviario ad alta velocità raddoppi entro il 2030 e che i viaggi tra città di meno di 300 chilometri diventino carbon-neutral. Aerei e navi a zero emissioni pronti per il mercato entro il 2035.

Rischio Italia: indietro sulle elettriche

In parte sulle elettrificate, ma soprattutto sulle elettriche pure, l’Italia rischia di resta molto indietro. Pochi bonus per benzina e diesel: preziosi alle Case per finanziare gli investimenti nelle elettriche. Pochi bonus per elettrificate: incentivi deboli. Pochissime colonnine di ricarica. Con una media di 2,4 punti di ricarica ogni 100 km. Peggiore ancora la situazione al Sud Italia, con poche elettriche e un numero bassissimo di stazioni per fare il pieno elettrico.

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