Bufala incentivi finiti: ci sono i bonus per le elettriche. La fake news è in molti siti Internet per catturare lettori. In realtà, gli ecobonus sono terminati per le auto a benzina e a gasolio. Chi vuole un’elettrica ha tempo sino a fine dicembre 2020.
Bufala incentivi finiti: lo dice il sito ufficiale
Al di là delle opinioni, ci sono i fatti. Eccolo: basta vedere il sito specifico del ministero dello Sviluppo economico: ci sono i bolloni di colore diverso. Come si vede, per le auto che emettono pochissima anidride carbonica, i soldi ci sono.
Si va in concessionaria e si ha subito lo sconto di legge: giriamo attorno ai 10.000 euro in meno, se hai un usato over 10 anni e under Euro 4 da far rottamare. Venerdì 6 novembre è entrato in vigore il Dpcm del 3 novembre 2020; ma la funzione di servizio alla mobilità di persone e merci assolta dalle concessionarie di autoveicoli continuerà a essere pienamente operativa anche nelle zone rosse dall’ordinanza del ministro della Salute.
Le concessionarie continuano a garantire, anche nei giorni prefestivi e festivi, il proprio servizio alla collettività, nel rispetto delle disposizioni relative alla autocertificazione dei movimenti.
Problema ambiente ecobonus
Ovviamente, resta un guaio. Nonostante l’ecobonus la fascia di emissioni 0-60 g/Km di CO2 (plug-in ed elettriche), siamo ancora fermi al 3% del mercato, con scarsi benefici ambientali, economici e fiscali. Perché le colonnine sono poche in Italia.
Sarebbe opportuno seguire la strada di Germania e Francia, coi loro forti incentivi auto. Oppure dei Paesi come Paesi Bassi e Norvegia, coi punti di ricarica frequenti. Ma per ora l’Italia è indietro. Ecco perché gli ecobonus per benzina e diesel servivano come il pane: eliminare le vecchie auto e beneficio delle nuove, moderne, sicure, poco inquinanti. A beneficio della sicurezza stradale e dell’aria.
Qui il sito ecobonus.