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Dodge Caravan reimmaginato con corpo in fibra di carbonio e motore Mitsubishi

Il famoso furgoncino di Dodge torna in vita grazie a un progetto digitale

Dodge Caravan fibra di carbonio

I minivan Chrysler di prima generazione costruiti negli anni ‘80 non sono sicuramente i veicoli famigliari più desiderabili ma hanno comunque riscosso un certo successo nel periodo di commercializzazione.

Il Dodge Caravan che vi proponiamo in questo articolo è stato immaginato come un veicolo in grado di dare serio filo da torcere nel quarto di miglio ad auto sportive e supercar molto più costose.

Dodge Caravan fibra di carbonio
Dodge Caravan, il motore Mitsubishi spicca dal vano anteriore

Dodge Caravan: il popolare furgoncino torna a splendere grazie a diverse modifiche

La prima cosa che è possibile notare in questo progetto digitale, realizzato da Abimelec Design, è il suo corpo progettato interamente in fibra di carbonio che dovrebbe aiutare a perdere parecchio peso.

Arrivando alla parte più interessante del veicolo, sotto il cofano troviamo il Mitsubishi 4G63. Si tratta di un propulsore usato su diversi modelli di Mitsubishi nel corso degli anni e ha persino equipaggiato alcuni veicoli di Dodge, Hyundai, Great Wall e Land Wind.

Dodge Caravan fibra di carbonio

Tuttavia, forse l’auto più famosa con questo propulsore è la Mitsubishi Lancer Evolution e può essere facilmente aggiornato per produrre un’enorme potenza. In effetti, la stessa azienda giapponese è riuscita ad estrarre ben 405 CV di potenza da un quattro cilindri turbo da 2 litri.

A differenza della Lancer Evolution, il Dodge Caravan immaginato da Abimelec Design ha la trazione integrale ma trasmette tutta la potenza sull’asse anteriore attraverso degli pneumatici progettati appositamente per le drag race. Altre modifiche includono un impianto di scarico con terminali laterali, degli pneumatici posteriori più sottili e un abitacolo spogliato che ha soltanto il sedile del conducente e una roll-bar.

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