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Auto elettrica: il 13% degli italiani potrebbe usarla senza stravolgimenti

Un automobilista italiano non fa quasi mai dei viaggi superiori a 300 km all’anno

Negli ultimi mesi abbiamo visto come diversi automobilisti italiani hanno deciso di passare all’auto elettrica, abbandonando la propria vettura con motore a combustione interna.

Un interessante studio condotto da Move, il laboratorio del Politecnico di Milano che si occupa di analizzare la mobilità, ha rivelato nelle scorse ore che al 13% degli automobilisti converrebbe effettuare il passaggio a una vettura elettrica. L’indagine ha preso in esame oltre 100 milioni di viaggi di veicoli privati, monitorati per 12 mesi.

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Auto elettrica, l’indagine ha analizzato oltre 100 milioni di viagi di veicoli privati

Auto elettrica: uno studio rivela che molti automobilisti italiani potrebbe usarla senza modificare le abitudini

Lo studio dimostra che la convenienza nel possedere un’auto a zero emissioni si ha nel momento in cui l’utente dispone di una colonnina di ricarica domestica. Questa può essere installata facilmente in garage oppure nel cortile del condominio. La stazione può essere utilizzata per ricaricare il pacco batterie dell’auto elettrica durante la notte o quando non utilizzata.

In molti non hanno deciso ancora di compiere il passaggio a un modello 100% elettrico per via dell’autonomia. Prendendo in esame proprio questo aspetto, l’indagine effettuata da Move ha rivelato che circa la metà dei veicoli privati durante l’arco dell’anno non fa quasi mai dei viaggi superiori a 300 km (ossia la percorrenza media di un’elettrica).

Degli automobilisti intervistati, circa il 20% potrebbe acquistare senza problemi una vettura completamente elettrica senza modificare le abitudini personali e impiegare circa otto anni per eguagliare i costi di acquisto che avrebbe con un veicolo dotato di motore a combustione interna.

Questo perché acquistare un’auto elettrica in questo momento significa poter usufruire di diversi vantaggi come ad esempio gli incentivi statali, Il bollo gratuito e i prezzi dell’energia e dell’assicurazione più bassi.

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