in

Maserati MC20: ecco le ultime novità sulla futura supercar del Tridente

La nuova Maserati MC20 che debutterà a settembre sarà il nuovo fiore all’occhiello della gamma del Tridente

Maserati MC20
Maserati MC20

La nuova Maserati MC20 che inizialmente doveva essere presentata a maggio a Modena sarà svelata a settembre. Il debutto del nuovo modello della casa automobilistica del Tridente è stato posticipato a causa dello scoppio dell’epidemia di coronavirus in Italia. Il modello è destinato a far parlare a lungo di sé appassionati e addetti ai lavori quando finalmente sarà presentato. Questo modello infatti rappresenta una sorta di antipasto di quella che sarà in futuro la gamma di Maserati. Il celebre marchio modenese che fa parte del gruppo Fiat Chrysler Automobiles infatti subirà una vera e propria rivoluzione nei prossimi anni con l’arrivo di numerose novità.

La nuova Maserati MC20 che inizialmente doveva essere presentata a maggio a Modena sarà svelata a settembre

Quanto alla Maserati MC20, come vi abbiamo detto nelle scorse settimane l’auto si caratterizzerà principalmente per la presenza del nuovissimo V6 a doppio turbocompressore sviluppato da Maserati che produrrà oltre 600 cavalli ( 447kW ), abbinato a un cambio automatico a doppia frizione a otto velocità.

La cilindrata del motore non è nota, sebbene un recente rapporto della British Car suggerisca che gli ingegneri Maserati stiano spingendo per una capacità più vicina a 3,6 litri rispetto alla cilindrata di 2,9 litri vista nell’attuale più potente sei cilindri di Fiat Chrysler, il 397kW di derivazione Ferrari sotto il cofano motore dell’Alfa Romeo Giulia GTA.

Si suppone inoltre che anche una versione ibrida sia in lavorazione, utilizzando potenzialmente un sistema simile al progetto di Alfa Romeo 8C recentemente annullato, che avrebbe dovuto combinare un motore a doppio turbocompressore con più motori elettrici – con almeno uno montato sulla parte anteriore asse – per oltre 700 cavalli (515kW) e un tempo di accelerazione di 0-100 km / h inferiore a tre secondi.

Lascia un commento