in

PSA rinvia l’assemblea degli azionisti da maggio a giugno

Il gruppo PSA ha rinviato l’assemblea generale degli azionisti – prevista per il 14 maggio – al 25 giugno di fronte alla crisi di Covid-19

Il gruppo PSA ha rinviato l’assemblea generale degli azionisti – prevista per il 14 maggio – al 25 giugno di fronte alla crisi per l’epidemia di Covid-19. La decisione corrisponde quindi all’attuale contesto di crisi sanitaria e incertezza, come riportato dal consorzio automobilistico francese in una nota.

La multinazionale informerà in seguito gli azionisti della distribuzione del dividendo e dell’evoluzione della fusione con Fiat Chrysler Automobiles (FCA), nonché di altri argomenti di interesse. PSA si unisce quindi ad altre società che sono state costrette a ritardare la loro riunione, come Piaggio, Volvo Group o Volkswagen.

Inizialmente, la multinazionale francese, proprietaria dei marchi Peugeot, Citroën, DS, Opel / Vauxhall, aveva l’intenzione di mettere ai voti il ​​pagamento di un dividendo di 1,23 euro. La data di pagamento del dividendo sarà il 21 maggio e il pagamento effettivo verrà effettuato quattro giorni dopo.

Il Gruppo PSA è riuscito a chiudere il 2019 con un utile netto record nonostante abbia venduto il 10% di veicoli in meno (circa 3,5 milioni di unità), grazie alla sua attenzione alla commercializzazione di modelli con maggiore redditività.

Il consorzio automobilistico francese ha guadagnato 3.200 milioni di euro, con un incremento del 13,2% rispetto all’anno precedente. Al momento tutte le attenzioni sono concentrate sulla fusione con Fiat Chrysler che garantirà la creazione della quarta casa automobilistica al mondo.

Ti potrebbe interessare: Alfa Romeo: con la fusione tra FCA e PSA i piani potrebbero cambiare ancora

Lascia un commento