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Alfa Romeo Giulietta: vendite al minimo storico nel 2019 in Europa

Per la Giulietta il 2019 si è chiuso con un poco confortante -41%

Il 2019 è stato un anno molto negativo per Alfa Romeo in Europa con il marchio che ha registrato un calo percentuale del 35% rispetto ai dati raccolti nel corso del 2018. Il simbolo della crisi di vendite di Alfa Romeo è, senza dubbio, rappresentato dall’Alfa Romeo Giulietta, un modello che, a causa dei troppi anni di carriera sulle spalle, non è più in grado di garantire i risultati di qualche anno fa.

Dopo aver trainato, quasi da sola, il marchio Alfa Romeo per diversi anni, la Giulietta si avvicina alla fine della produzione che dovrebbe arrivare nel corso della prossima primavera. Nel frattempo, i dati di vendita del 2019 confermano la notevole riduzione delle vendite per la segmento C in Europa. Il Model Year 2019, presentato circa un anno prima del Salone dell’auto di Ginevra, non ha sortito grossi effetti per la vettura che ha chiuso l’anno con dati di vendita sensibilmente inferiori rispetto all’anno precedente.

Vendite in calo del 41% in Europa per la Giulietta

I risultati dell’Alfa Romeo Giulietta in Europa nel corso del 2019 sono stati molto deludenti. La segmento C del marchio italiano, infatti, ha registrato un totale di 15.690 unità vendute, come confermato dai dati diffusi da Carsalesbase. Rispetto ai dati del 2018, le vendite della Giulietta in Europa hanno fatto registrare un vero e proprio crollo.

Per la segmento C del marchio italiano, infatti, il 2019 si è chiuso con un calo percentuale del -41% rispetto ai dati raccolti l’anno precedente quando le consegne superarono quota 26 mila. Nel giro di 12 mesi, quindi, la Giulietta ha perso oltre 10 mila unità vendute registrando il risultato di vendite più basso della sua decennale carriera.

Ricordiamo che la Giulietta è sul mercato dal 2010 ed ha raggiunto il suo picco nel suo primo anno “intero” di commercializzazione, il 2011, con un totale di oltre 78 mila unità vendute in Europa. Successivamente, si registrò un netto calo nel 2012 (anno in cui la crisi del mercato in Europa iniziò ad essere particolarmente intensa) con 60 mila unità vendute.

Negli anni successivi, dal 2013 al 2016, tra serie speciali e restyling la Giulietta mantenne volumi tra 40 e 45 mila unità all’anno per poi iniziare un ulteriore calo nel 2017, chiuso con 32 mila unità vendute in Europa, ripetuto nel 2018 con 26 mila unità. I dati del 2019 certificano, quindi, in misura definitiva il calo della segmento C del marchio italiano, oramai ad un passo dalla definitiva uscita dal mercato.

Alfa Romeo Giulietta: ci sarà una nuova generazione in futuro?

Una volta che la produzione dell’Alfa Romeo Giulietta terminerà (probabilmente in primavera), la linea di montaggio nello stabilimento di Cassino verrà smantellata per far spazio alla nuova linea su cui FCA realizzerà il Maserati D-SUV, il terzo modello (sviluppato su base Giorgio) previsto per lo stabilimento laziale il cui debutto è previsto per il 2021.

Nel frattempo, Alfa Romeo tornerà nel segmento C con l’Alfa Romeo Tonale, il nuovo SUV che sarà prodotto a Pomigliano d’Arco a partire dall’inizio del 2021 e che potrebbe debuttare in versione ufficiale e definitiva al Salone dell’auto di Ginevra, in programma tra meno di un mese. Per la Giulietta, invece, non è prevista una nuova generazione. 

In futuro, la segmento C del marchio italiano potrebbe tornare, in una veste completamente rinnovata e grazie al supporto delle piattaforme di nuova generazione di PSA. Per garantire un ritorno della Giulietta sarà però fondamentale che modelli come il Tonale e il B-SUV registrino il successo sperato. Ne sapremo di più nei prossimi anni.

15 Commenti

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  1. La Mito quando è andata fuori produzione è scesa da 20 a meno di 10… giulietta farà la stessa fine perciò la gente sta aspettando il momento giusto.

  2. Dopo solo con Giulia e Stelvio (classiche auto da neopatentati o gente con poca liquidità) vedi come volano le vendite.

    Madonna che cazzo di ritardati che ci sono là dentro

  3. La fine di un marchio glorioso, invece di aggiornare i modelli come le concorrenti cosa fanno? Le fanno uscire di produzione, prima la mito e adesso la giulietta. Rimarranno solo auto da 50000 euro.

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