Skoda svela Vision O, il nuovo prototipo che anticipa le station wagon elettriche

Skoda Vision O si presenta al Salone di Monaco, concept delle future station wagon elettriche che unisce design, sostenibilità e innovazione.
Skoda Vision O Skoda Vision O

Al Salone di Monaco, Skoda ha svelato Vision O, un concept che anticipa la prossima generazione di auto elettriche familiari del marchio ceco. Forte del successo delle Octavia Combi (con oltre 3 milioni di unità vendute dal 1998) e delle Superb Combi (650.000 unità dal 2008), la casa automobilistica punta a coniugare la sua tradizione di praticità con un nuovo livello di design, digitalizzazione e sostenibilità.

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Skoda Vision O: debutta al Salone di Monaco il prototipo delle future station wagon elettriche

Skoda Vision O

Il concept Vision O nasce da un progetto ex novo, sviluppato con un approccio centrato sull’esperienza del cliente. L’abitacolo abbandona ogni eccesso per abbracciare un linguaggio minimalista che include materiali riciclati, linee pulite e un’interfaccia che combina grandi display panoramici a comandi fisici, per garantire semplicità d’uso.

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Una novità distintiva è il sistema di illuminazione circadiano, che adatta le tonalità interne ai cicli naturali di luce per favorire il benessere del conducente. Insieme a una palette cromatica neutra e all’eliminazione di elementi superflui, contribuisce a creare un ambiente rilassante e armonioso.

Skoda Vision O

Il concept presenta anche un bagagliaio da oltre 650 litri (1.700 abbattendo i sedili), frigorifero integrato, altoparlante portatile, prese da 220 V e accessori pratici come ombrelli nascosti o un pulitore per lo schermo.

Il Vision O introduce anche una nuova versione di Laura, l’assistente digitale con intelligenza artificiale, capace di proporre percorsi, pagare automaticamente il parcheggio o intrattenere i bambini con storie interattive.

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Il design si ispira al linguaggio Modern Solid. Il frontale è dominato da uno “scudo tecnologico” retroilluminato con fari a scomparsa animati. I loghi luminosi cambiano colore in turchese quando l’auto viaggia in modalità autonoma, segnalando la funzione agli altri utenti della strada.

Skoda Vision O

L’aerodinamica è stata studiata nei minimi dettagli, con elementi attivi nel paraurti, canali d’aria laterali, sfoghi sul cofano e cerchi ottimizzati, per aumentare l’efficienza e l’autonomia nei viaggi più lunghi.

Presente anche la guida autonoma avanzata. L’auto potrà infatti gestire percorsi completi in autonomia, salvo condizioni meteo particolarmente avverse, e sarà in grado di fermarsi in sicurezza se il conducente non risponde. Per i momenti di viaggio “hands free” è stata ideata la modalità Tranquillità, con sedili reclinabili, tavolino estraibile dal cruscotto e luci interne adattate a un ambiente rilassante.

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Sul piano tecnico, è probabile che Skoda utilizzi tecnologie già consolidate del Gruppo Volkswagen. Si ipotizzano versioni con trazione posteriore da 210 kW (286 CV) e batteria da 77 kWh per un’autonomia di circa 602 km, stimata secondo il ciclo WLTP, una variante da 86 kWh capace di 683 km WLTP, e una configurazione a trazione integrale da 250 kW (340 CV) con batteria da 86 kWh e circa 577 km WLTP. Per ora, non è stata comunicata una data di lancio sul mercato.

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