Audi accelera lo sviluppo del suo nuovo SUV di punta, la Q9, atteso per il 2027. I prototipi in circolazione mostrano ormai linee definitive, con camuffature sempre più leggere che lasciano intuire chiaramente il design finale. L’ultimo avvistamento conferma che siamo entrati nella fase conclusiva dei collaudi.
Audi Q9: il maxi SUV prende forma, sempre più vicino alla versione finale

Il frontale si distingue per la sua grande griglia verticale, caratterizzato da 16 barre cromate e dal logo Audi spostato nella parte alta, un dettaglio inedito che rafforza l’impatto visivo. I fari sono divisi su due livelli, mentre il paraurti ospita una presa d’aria e un sensore centrale, probabile indizio della presenza di tecnologie avanzate per la guida assistita.
Sul fianco, la Q9 mostra una silhouette allungata e massiccia. Il cofano si estende in avanti prima di confluire in un parabrezza inclinato che dà slancio alla linea del tetto. Le maniglie a filo ricordano quelle di alcuni modelli elettrici, come la Mustang Mach-E. Presenti anche cerchi di grandi dimensioni.

La coda adotta un linguaggio stilistico più affine all’ultima generazione di Audi A6, con fari a forma di boomerang uniti da una sottile fascia luminosa a tutta larghezza. Il paraurti, più scavato rispetto ad altri modelli della casa, incorpora due terminali di scarico visibili.
Per quanto riguarda gli interni, non sono ancora state diffuse immagini, ma secondo le indiscrezioni ci saranno tre display dedicati rispettivamente a strumentazione, infotainment e passeggero anteriore, come già visto sulla Q6 e-tron.

La nuova Audi Q9 utilizzerà l’architettura Premium Platform Combustion (PPC), pensata per ospitare motori a combustione e ibridi plug-in. La gamma dovrebbe comprendere un V6 TFSI mild hybrid da 3,0 litri e 367 CV, oltre a versioni PHEV con motore 2.0 turbo benzina, supportate da batterie di grande capacità per un’autonomia elettrica maggiore.