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Fiat vede il 2019 come l’anno di ripresa in Brasile

La casa automobilistica torinese prevede una crescita delle vendite del 6,1% nel 2019

Fiat Argo S-Design
Fiat Argo S-Design

Il 2019 è l’anno della svolta in Brasile per Fiat. Dopo aver chiuso il 2018 con un calo della propria quota di mercato, la casa automobilistica torinese prevede una crescita delle vendite del 6,1% quest’anno e quindi un aumento della propria quota di 0,8 punti percentuali al 14% (stesso tasso previsto per il 2020).

Se le performance di vendita raggiunte fino ad ora saranno confermate, il brand di Torino avrà venduto 20.000 veicoli in più rispetto allo scorso anno e chiuderà il 2019 con oltre 345.700 auto e veicoli commerciali leggeri immatricolati.

Fiat Toro
Fiat Toro

Fiat: previsti più di 20.000 veicoli venduti nel 2018 rispetto all’anno precedente

Riuscire a mantenere la stessa quota di mercato è però una sfida per un marchio come Fiat che, a differenza di altri concorrenti, non ha un SUV nella sua gamma di prodotti. Quest’ultimo è il segmento più in rapida crescita nel mercato automotive negli ultimi cinque anni.

Il suo unico modello che ricorda un SUV è il pick-up Fiat Toro che si è piazzato al secondo posto nella classifica dei modelli più venduti della sua categoria, appena dietro al più piccolo Fiat Strada. I due veicoli rappresentano assieme il 41% delle vendite complessive dei pick-up in Brasile.

Fiat Strada
Fiat Strada

Detto ciò, Fiat ha confermato di voler riempire il vuoto nella gamma SUV con il lancio di due modelli ma solo nel 2021. In merito a ciò, Herlander Zola – direttore commerciale di Fiat Brasile – ha affermato: “Ha uno scenario molto favorevole per Fiat nel 2020 e nei prossimi anni. Ci stiamo preparando a diventare protagonisti nel mercato brasiliano con una copertura maggiore dal punto di vista del portafoglio prodotti“.

Per ora, la casa automobilistica torinese festeggia i risultati di quest’anno che gli hanno permesso di classificarsi come il marchio più in rapida crescita in termine di vendite al dettaglio in Brasile. Anche se i volumi sono inferiori rispetto alle altre aziende automobilistiche come GM e Volkswagen, Fiat è riuscita ad aumentare le vendite di 0,9 punti percentuali.

Oltre a Toro e Strada, l’azienda si congratula anche con veicoli come Ducato e Fiorino che detengono il 41% delle vendite nella loro categoria. Negli ultimi mesi, Fiat ha investito nella modernizzazione della sua rete che oggi è composta da 520 concessionari, oltre al lancio di nuovi prodotti e servizi come ad esempio la nuova piattaforma digitale Live Experience. Entro la fine del 2020, in conclusione, il marchio automobilistico torinese prevede di aprire 12 concessionari digitalizzati nella sua rete.

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