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Seggiolini anti-abbandono: rivelate le caratteristiche che devono avere

Il sistema dovrà emettere un segnale acustico di conferma non appena entra in funzione

Seggiolini anti-abbandono

Nelle scorse ore sono state definite finalmente le caratteristiche che devono avere i dispositivi anti-abbandono dei seggiolini attraverso una pubblicazione effettuata sulla Gazzetta Ufficiale. Questi nuovi dispositivi avranno l’obiettivo di segnalare la presenza di un bambino di età fino a 4 anni all’interno di un veicolo in sosta per scongiurarne l’abbandono.

Secondo quanto riportato dal testo, i dispositivi anti-abbandono per seggiolini possono essere di tre tipologie: integrati nei seggiolini di ultima generazione, da acquistare separatamente come accessorio per seggiolini già in possesso oppure offerto come dotazione di serie o accessorio nella vettura.

Seggiolini anti-abbandono
Seggiolini anti-abbandono, tre tipologie di sistemi per scongiurare l’abbandono dei bambini

Seggiolini anti-abbandono: pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale le caratteristiche che devono avere i sistemi

Chi si occupa della produzione dei dispositivi anti-abbandono, deve accertarsi che questi si attivino in automatico ad ogni uso senza che il conducente debba effettuare azioni. Oltre a questo, l’apparecchio deve emettere un segnale acustico di conferma non appena entra in funzione.

In caso di pericolo, il sistema anti-abbandono deve emettere un allarme visivo tramite vibrazione oppure acustico con un suono udibile anche al di fuori del veicolo. Il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale riporta che il dispositivo anti-abbandono non deve obbligatoriamente inviare un messaggio o effettuare una chiamata per permettere al guidatore di ricevere una notifica sul proprio smartphone. Tuttavia, l’apparecchio, se alimentato tramite batteria, deve segnalare quando essa è in esaurimento.

Seggiolini anti-abbandono

In caso di mancato utilizzo di seggiolini con dispositivi anti-abbandono, verrà applicata una sanzione di 81 euro e tolti 5 punti dalla patente. In caso di recidiva nei due anni successivi, è prevista la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi.

Il funzionamento dei dispositivi anti-abbandono è molto semplice. Il seggiolino è dotato di un sensore che si collega via Bluetooth allo smartphone del genitore. Se quest’ultimo esce dall’auto e supera il raggio d’azione del segnale Bluetooth con il bimbo ancora seduto sul seggiolino, viene inviata automaticamente una notifica sul device sfruttando l’app companion. Se l’avviso non viene interrotto, verrà inviato in automatico un avviso agli altri familiari.

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