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Mercato auto: agosto 2019 si chiude con -3,1% di immatricolazioni

Gli operatori del settore automotive chiedono aiuto al Governo

Mercato auto agosto 2019

Dopo un mese di luglio abbastanza stabile (che ha visto perdere solo lo 0,1%), il mercato auto ritorna al suo periodo negativo per quanto riguarda l’Italia. Agosto 2019, infatti, si è concluso con un -3,11% di immatricolazioni rispetto allo stesso mese del 2018.

Vista la perdita, le case automobilistiche e gli altri operatori del settore automotive adesso chiedono aiuto all’attuale Governo per creare delle misure atte a far riprendere il mercato. Il mese scorso si è chiuso con 88.939 esemplari venduti contro i 91.792 di agosto dello scorso anno. In quasi tutta Italia si è registrato un segno negativo. Soltanto al Nord-ovest si è avuta una crescita del 7,2%.

Mercato auto agosto 2019

Vendite auto: FCA si riprende l’1,1% della quota di mercato

Le case automobilistiche italiane hanno registrato una diminuzione delle immatricolazioni, con 21.810 auto vendute (-12,63% rispetto allo stesso mese del 2018). I brand esteri, invece, hanno registrato un aumento dello 0,45%.

Fiat Chrysler Automobiles ha recuperato una quota di mercato pari all’1,1%, tornando al 23,45%. Si tratta comunque di un dato ben lontano dal 27,1% ottenuto ad agosto 2018. Inoltre, bisogna considerare che il gruppo italo-americano, guidato da Mike Manley, ha registrato una perdita del 13,04% da gennaio ad agosto del 2019 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

A questo punto, la Fiom ha deciso di lanciare un’allarme in quanto la produzione di FCA nel nostro Bel Paese si è praticamente dimezzata dal 1999 al 2018, passando da 1.410.459 a 670.932.

Anche il gruppo PSA ha registrato un calo delle consegne ad agosto del 2,8%, così come Renault (17,2%) e Nissan (29,1%). Al contrario, Volkswagen ha ottenuto un incremento del 15,7%, così come Suzuki (19,87%).

FCA logo

Le auto elettriche ora occupano una quota di mercato dello 0,6%

Parlando dei carburanti, le immatricolazioni delle auto diesel ad agosto sono state del 34% in meno, perdendo una quota del mercato pari al 18,1%. Le vendite delle vetture a benzina, invece, sono cresciute del 45,2% mentre la quota ha visto un aumento del 14,7% (43,8% in totale).

Le immatricolazioni delle auto a GPL sono cresciute del 18% mentre quelle delle vetture a metano e ibride hanno subito un rallentamento. Da notare che le auto elettriche hanno visto un incremento delle vendite del 181,1%, raggiungendo una quota dello 0,6%.

Mercato auto agosto 2019

Il Centro Studi Promotor ha riportato che “c’è stato un discreto sviluppo nell’acquisizione di ordini che, se dovesse continuare, potrebbe consentire l’avvio di una fase di moderato recupero nel secondo semestre dell’anno”.

Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, ha detto: “Scongiurare l’aumento dell’IVA è essenziale anche per il settore ma, per risolvere il problema dell’abnorme invecchiamento del parco circolante italiano, occorre una politica per la mobilità”.

Mercato auto agosto 2019

Paolo Scudieri, presidente di Anfia, invece ha affermato: “Il Paese raggiunga la stabilità politica il prima possibile, per scongiurare il protrarsi di un clima di incertezza”.

Prendendo in considerazione il calo del 5,1% del mercato italiano nell’ultimo anno, Michele Crisci, presidente di UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), ha detto: “Chiediamo una strategia di lungo periodo per rinnovare il vetusto parco veicoli circolante. Ci auguriamo che il nuovo esecutivo sia in grado di mettere in campo azioni efficaci, incisive e tempestive per lo sviluppo del mercato e con esso dell’economia italiana. È assolutamente necessario che le esigenze di finanza pubblica, pur imprescindibili, non vedano ancora una volta l’auto nel mirino del fisco”.

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