Molti pensano che l’alimentazione elettrica sia il futuro del settore automobilistico. Questo viene dimostrato dagli ultimi risultati di vendita molto positivi. Nonostante ciò, alcune persone hanno espresso un parare contrario.
Ad esempio, Klaus Fröhlich, direttore del dipartimento R&S di BMW, ha dichiarato che sono molti gli utenti europei a non essere convinti al 100% delle auto elettriche e preferiscono ancora i veicoli con motore termico.

Idrogeno: Continental sostiene che è il futuro e sostituirà presto l’elettrico
Felix Gress, direttore del reparto comunicazione e affari pubblici di Continental, invece, ritiene che l’elettrico sia una tecnologia destinata a morire presto. Le vetture di Tesla e di altre aziende produttrici di auto full electric non riusciranno mai a distinguersi nel mercato.
Nel corso di un’intervista a un noto sito online, Gress ha detto: “Per i clienti accettare veicoli come questi è molto difficile. Paghi un prezzo più alto ma hai prestazioni inferiori a quelle di un’automobile con motore a scoppio. Secondo le nostre previsioni (di Continental n.d.r.) la tecnologia delle batterie ha dei limiti evidenti. Per alcuni utenti, l’autonomia che garantisce è ancora troppo limitata”.
Insomma, i veicoli elettrici imporrebbero dei limiti evidenti a certe persone, magari che usano l’auto per lunghi spostamenti. In merito all’idrogeno, invece, il direttore afferma: “Anche se adesso non è ancora arrivato il momento, entro il 2030 la tecnologia a celle combustibili sarà la grande protagonista del mercato automobilistico”.
La richiesta di veicoli ad idrogeno dovrebbe arrivare da tutte quelle persone che hanno bisogno di compiere lunghi spostamenti. Esempi sono corrieri, rappresentanti e camionisti. In questo modo, non si fermerebbero spesso per caricare le batterie. Riassumendo quanto riportato da Felix Gress di Continental, la tecnologia elettrica rappresenta soltanto un passaggio tra l’era dei motori termici e quella dei propulsori a idrogeno.