in ,

Chrysler 300D del 1958: un rarissimo esemplare passa per Jay Leno’s Garage

Ci sono voluti 15 anni per portare questo esemplare allo stato originale (o quasi)

Chrysler 300D 1958

Fu l’anno 1958 quando Chrysler sperimentò l’iniezione elettrica (EFIElectronic Fuel Injection). Questo sistema permetteva di regolare la quantità del combustibile e l’iniezione tramite un sistema elettronico come ad esempio l’unità di controllo motore (ECU).

Il marchio americano di FCA utilizzò questo sistema su 21 esemplari molto rari della Chrysler 300. Proprio quest’ultima, esattamente una Chrysler 300D del 1958, è l’ultima auto ad arrivare nel Jay Leno’s Garage.

Chrysler 300D 1958

Chrysler 300D: Jay Leno ci mostra in video un rarissimo esemplare con sistema ad iniezione

Nel video pubblicato su YouTube, il proprietario sostiene di aver lavorato per ben 15 anni per riportarla quasi al suo stato originale. L’uomo afferma che 3 dei 21 esemplari realizzati con sistema ad iniezione sono stati riportati in fabbrica e dotati di carburatore. Questo esemplare della Chrysler 300D è uno di quelli a disporre del sistema ad iniezione basato su transistor.

L’uomo afferma di aver trovato la vettura in un centro di demolizione in California e i numeri indicavano che si trattava di una delle 21 auto ad avere tale sistema installato. Oltre a questo, il proprietario afferma che del veicolo era rimasto soltanto la carrozzeria.

Chrysler 300D 1958

In questi ultimi anni, ha speso molto tempo e soprattutto sudore per riportare in vita questa rarissima Chrysler 300D. Al posto dei transistor, inoltre, l’uomo ha installato una sorta di computer che gestisce il sistema ad iniezione, oltre a nuovi iniettori Bosch.

Il proprietario ha dichiarato che l’iniezione ha aggiunto 10 CV per un totale di 290 CV. Tuttavia, l’uomo ha applicato diversi aggiornamenti al motore Hemi V8 che hanno portato la potenza a oltre 400 CV. Per maggiori informazioni, date un’occhiata al video qui sotto!

[ngg src=”galleries” ids=”70″ display=”basic_imagebrowser”]

Lascia un commento