Un duello che più francese non poteva essere si sta per profilare nel prossimo biennio. La Renault Clio, giunta alla sesta generazione, sta cominciando a sfilare nelle concessionarie, pian piano, in tutte Europa, dopo il debutto al Salone di Monaco. Così, in casa Peugeot si respira un’aria di attesa mista a una leggera tensione condita da un’ansia non proprio contenuta.
L’attuale Peugeot 208, nel 2026, spegnerà sette candeline, decisamente un’eternità nel mondo auto, principalmente a causa di un rinnovo ritardato, ma si rinnoverà del tutto solo un anno e mezzo dopo la storica rivale. Ma se Renault ha scelto la strada del “comfort food” lavorando a un’evoluzione della Clio 5 restando sulla collaudata piattaforma CMF-B, Peugeot ha deciso di lanciare il cuore oltre l’ostacolo.
La futura Peugeot 208 di terza generazione sarà infatti la madrina della nuova piattaforma STLA Small del gruppo Stellantis, destinata a fare da base anche alle prossime Opel Corsa, Lancia Ypsilon e, forse, al probabile ritorno della Fiat Punto.

La scommessa è una versione 2027 che sarà completamente elettrica. In un momento in cui l’Unione Europea non ha messo la parola fine ai motori termici del 2035, Sochaux gioca d’azzardo, pur mantenendo un paracadute: l’attuale 208 a combustione interna potrebbe restare a listino con un secondo lifting, convivendo con la sorella a batteria per non spaventare chi non si fida delle colonnine.
È all’interno che la Peugeot 208 promette di far sembrare la nuova Clio un pezzo d’antiquariato. Arriva infatti un volante rettangolare che sembra uscito da un simulatore spaziale. E non è solo scena. La city car del Leone introdurrà lo sterzo steer-by-wire, una novità mondiale nel segmento. Senza alcun collegamento meccanico tra volante e ruote, questo sistema elettronico promette una manovrabilità da videogioco e sensazioni di guida mai provate. Per i “tradizionalisti” del volante che tremano all’idea, sarà comunque disponibile un sistema di sterzo classico come alternativa.

La 208 elettrica avrà inevitabilmente un prezzo più salato rispetto alle versioni termiche e ibride della Clio, che puntano tutto sull’accessibilità. Per vincere la guerra commerciale, Peugeot dovrà probabilmente sommare le vendite dei due modelli, elettrico e benzina, sperando che la tecnologia rivoluzionaria convinca tanti nuovi clienti.
