È una Stellantis a due velocità se si osservano i dati relativi ai veicoli prodotti in Francia e quelli dei veicoli prodotti invece in Italia. Per quanto riguarda il 2025 potremo allora parlare di un confronto interessante che certifica un importante variazione fra i due mercati citati, sulla base di quanto riportato in alcuni dati che Stellantis ha illustrato alle sigle sindacali francesi e proposti sulla testata francese Les Echos.
Sulla testata, per sottolineare gli ottimi riscontri che le stime registrano per il 2025 in termini di volumi produttivi, si legge che si tratta di una ripresa “in netto contrasto con la crisi industriale prevalente”. D’altronde se in Italia si farà fronte a quello che appare come un vero e proprio minimo storico, in termini di veicoli effettivamente prodotti durante l’anno, in Francia le indiscrezioni dicono che la produzione per il 2025 prevede un incremento percentuale nell’ordine del 17% rispetto a quanto registrato durante il 2024.
In Francia la produzione di veicoli a marchio Stellantis crescerà di circa il 17% a fine 2025
C’è da ammettere che i dati riportati da Les Echos lasciano intendere una produzione francese che si attesta su valori doppi rispetto a quelli registrati in Italia. Secondo quanto si legge sulla testata francese, Stellantis produrrà in Francia a fine 2025 circa 661.000 veicoli contro circa 565.000 unità prodotte dall’inizio alla fine del 2024; in questo modo l’incremento percentuale si attesterebbe intorno al 17%. In Francia il Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA dispone di cinque stabilimenti produttivi: Sochaux, Poissy, Mulhouse, Hordain e Rennes. Il riscontro in netta crescita risulterebbe legato agli ottimi dati proposti dallo stabilimento di Sochaux, dove vengono prodotte con numeri importanti i SUV 3008 e 5008 di casa Peugeot.
Il dato in netta crescita coinciderebbe con un 2024 particolarmente infelice, anche in accordo con diversi stop produttivi che ne hanno condizionato la produzione. Secondo le analisi fornite da Les Echos, dal 2026 in poi si prevede una tendenza al ribasso dei valori produttivi e va sottolineato che i livelli produttivi che si registreranno a fine 2025 risulteranno comunque in netto calo rispetto ai dati di fine 2023; quando negli stabilimenti Stellantis con sede in Francia venivano prodotti circa 737.000 veicoli.

Differente appare invece la questione in Italia dove il recente report firmato dalla FIM-CISL e diramato lo scorso ottobre, stabiliva un calo produttivo di almeno un terzo inferiore rispetto ai dati di fine 2024. Durante i primi nove mesi del 2025 erano infatti 265.490 i veicoli prodotti in Italia, con un calo percentuale del 31,5% rispetto allo stesso range temporale del 2024. Se si restringe la forbice alle sole auto il calo è del 36,3%, mentre il riscontro dei soli veicoli commerciali era sceso del 23,9%. Secondo le ultime stime il 2025 si chiuderà con circa 300.000 veicoli prodotti in Italia; un valore che rappresenta un dato mai registrato in Italia fino ad ora.
Nuovi modelli e il rilancio di Mirafiori
La tendenza potrebbe invertirsi con i nuovi modelli in arrivo presso gli stabilimenti Stellantis presenti in Italia, sebbene le incertezze rimangano ancora ampie pure in virtù di un Piano Italia da rivedere che non arriverà, idealmente, prima della seconda metà del prossimo anno.
Lo slancio si attende, ad esempio, dall’avvio della produzione della nuova Jeep Compass e della DS N°8, quest’ultima soltanto elettrica, che Stellantis produce a Melfi. Ulteriori aspettative sono però rivolte sulla nuova 500 Hybrid della quale è stata appena avviata la produzione presso lo storico stabilimento torinese di Mirafiori. Proprio sulla nuova ibrida torinese sono riposte le speranze maggiori, anche in virtù del fatto che le attese guardano a una produzione annuale nell’ordine delle 100.000 unità l’anno.
