Fra il 17 e il 19 novembre scorsi, il Politecnico di Torino ha ospitato la terza edizione dell’appuntamento “Towards the Sutainable Vehicle Era”. Parliamo dell’appuntamento su scala internazionale dedicato alle sfide e alle opportunità offerte dalla mobilità del futuro. In questo contesto, Stellantis-CRF ha presentato un dimostratore basato su una Fiat 500e dotata di un avanzato sistema con pompa di calore indiretta, utile per garantire massimo comfort nell’abitacolo e allo stesso tempo per ottimizzare la gestione termica del veicolo. In questo modo si riesce pure a migliorare l’efficienza energetica.
L’iniziativa ha previsto, per il 17 novembre, l’esposizione di prototipi di veicoli innovativi lungo la Pista 500 del Lingotto. Qui i partecipanti hanno potuto apprezzare in anteprima le soluzioni di ultima generazione nel comparto della mobilità intelligente e sostenibile. Il 18 novembre il Politecnico di Torino ha visto la presenza di esperti e stakeholder per un workshop dedicato alle prospettive della mobilità e alle tecnologie destinate all’elettrificazione. L’incontro ha anche permesso di condividere risultati favorendo il trasferimento tecnologico e la co-creazione. È stato anche promosso il dialogo fra mondo accademico e industria, in un contesto marcatamente multidisciplinare. Il 19 novembre la manifestazione “Towards the Sustainable Vehicle Era” si è conclusa con un evento dedicato ai risultati espressi dal MOST – Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile.
Stellantis-CRF ha confermato il proprio ruolo di leadership nella transizione sia green che digitale
L’occasione ha permesso a Marco Tonetti, che è Tech Research South Europe Coordinator, di presentare lo studio “Joint Research for a Sustainable Electrified Mobility Future” che illustra i progetti congiunti proposti da Stellantis-CRF e dal Politecnico di Torino finalizzati allo sviluppo di soluzioni interessanti come la gestione di batterie avanzate, convertitori di potenza ad elevata efficienza e costi ottimizzati oltre che motori elettrici privi di magneti permanenti con terre rare.
Il contesto ha permesso di sottolineare il ruolo strategico della collaborazione fra industria e università nella transizione verso una mobilità che sia più efficiente e sostenibile. All’interno dello Spoke 2 “Sustainable Road Vehicle” di MOST, Stellantis-CRF ha anche dato conferma del proprio suolo di primo piano nella ricerca applicata allo sviluppo tecnologico. Ciò grazie alla possibilità di puntare su tre progetti innovativi presentati, per l’occasione, dal Tech Research Patrizio Turco nell’intervento “Main Stellantis-CRF’s outcomes & Vehicle scenario overview”.
Per quanto riguarda i tre progetti citati, il primo è relativo a un sistema termico avanzato con pompa di calore compatta e refrigerante naturale che permette di garantire una efficiente gestione del calore e di raffreddare efficacemente i componenti del veicolo riducendo impatto ambientale in modo da anticipare anche le normative che verranno. Il secondo permette di introdurre una gestione termica predittiva integrata con il navigatore, in modo da utilizzare il percorso impostato per ottimizzare il consumo energetico complessivo del veicolo grazie a controllo che si basa sulla tecnica del Model Predictive Control. Il terzo progetto riguarda invece un nuovo pacco batteria con contattori a stato solido e gestione wireless del Battery Management System; questo permette di ridurre il peso totale così come di riutilizzare le batterie in applicazioni di seconda vita, come nel caso di sistemi di accumulo per i sistemi di energia rinnovabile. Le innovazioni certificano l’impegno di Stellantis-CRF nello sviluppo di tecnologie avanzate sia in termini di decarbonizzazione che per ciò che riguarda la transizione verso la mobilità sostenibile e digitale.
