Mentre molti mercati hanno modo di godersi amabilmente la nuova Jeep Compass, i consumatori americani devono accontentarsi di un aggiornamento del modello con una mossa strategica che sa molto di masochismo per Stellantis. Nell’attesa che il nuovo modello arrivi, Jeep ha deciso di operare una riduzione della gamma 2026 che farà piangere i potenziali acquirenti entry level. Fortse più di qualche cliente cambierà idea.
La mossa più significativa, quella più contestabile, è l’eliminazione della versione base, la Compass Sport, che partiva da un relativamente accessibile prezzo di 28.895 dollari. Di conseguenza, la nuova gamma si comporrà unicamente di Latitude, Limited e Trailhawk. Non è una notizia da poco per chi voleva affacciarsi al mondo Compass.

L’impatto sul prezzo di ingresso è drammatico. Il modello base del 2026, la Latitude, non si accontenta di un modesto aumento a 30.165 dollari, ma parte da ben 32.985 dollari (costi di trasporto inclusi). Si tratta di un salasso di poco più di 4.000 dollari rispetto alla defunta Sport dell’anno scorso, e 2.820 dollari in più rispetto alla precedente Latitude. Per rendere l’idea, il nuovo modello di ingresso costa quasi quanto la Limited del 2025.
Jeep, senza offrire molte spiegazioni per questo aumento di prezzo così significativo, ha semplicemente fatto notare che la Compass ora vanta equipaggiamenti aggiuntivi per un valore fino a 2.350 dollari. Questi extra di lusso includono i sedili anteriori riscaldabili, il volante riscaldabile e un sistema di infotainment da 8,4 pollici. A questi si aggiunge un set di funzioni di sicurezza attiva, tra cui il monitoraggio dell’angolo cieco e la gestione attiva della corsia. In pratica, gli acquirenti pagano un prezzo molto più alto per dotazioni che, in molti casi, dovrebbero essere standard.

Oltre alle modifiche di prezzo e alla generosa aggiunta di equipaggiamenti, l’unica vera novità tangibile della gamma Compass è una palette di colori aggiornata, che ora vanta le tonalità Joose, Fathom Blue e il patriottico ’41 Green’.
Sotto il cofano, l’unica certezza è la continuità. Tutti gli allestimenti continueranno a essere alimentati dallo stesso motore turbo a quattro cilindri da 2,0 litri che eroga 200 CV e 299 Nm di coppia. Questo motore è abbinato al cambio automatico a otto rapporti e alla trazione integrale di serie.
