La Ferrari Elettrica è ormai dietro l’angolo. O almeno così dicono a Maranello, dove l’attesa per vedere (oltre tutte le anticipazioni arrivate da pochissimo) la prima supercar elettrica del Cavallino Rampante si taglia con il coltello. Confermata ufficialmente durante il Capital Markets Day 2025, questa è la vettura che segnerà il debutto di Ferrari nel mondo delle auto a batteria. Il problemino, però, è che non possiamo ancora vederla.
Conoscendo il marchio, è probabile che continueranno a tenerla nascosta più a lungo di un segreto di Stato. Di dominio pubblico alcune informazioni tecniche che mostrano già la portata del progetto, senza entrare adesso nei dettagli per “nerd” delle prestazioni. Ci basti sapere che la Ferrari Elettrica avrà uno 0-100 di 2,5 secondi e oltrepasserà i 310 km/h di velocità massima con un powertrain a quattro motori da oltre 1.000 CV (almeno per quanto riguarda la Boost Mode) alimentato da una batteria da 122 kWh per 530 chilometri d’autonomia.
Sui piani dei prossimi anni, la casa di Maranello ha promesso quattro nuovi modelli all’anno, ma è chiaro che l’attenzione di tutti è rivolta a lei, la prima Ferrari con il ronzio. Le foto spia ci hanno suggerito qualche dettaglio, qualcuno giura di aver intravisto quattro porte, ma la verità è che Ferrari non ha ancora mostrato nulla di ufficiale sull’aspetto. Quello che sappiamo, però, è che sarà progettata e costruita interamente in casa, all’interno del nuovo impianto high-tech accanto al celebre circuito di Fiorano.
Sempre a proposito di futuro, l’azienda ha ridefinito i propri piani: entro il 2030, la gamma sarà composta per il 40% da motori termici, 40% da ibridi e solo 20% da elettriche pure. Le Ferrari “vere”, quelle che ruggiscono, non stanno per scomparire, almeno non ancora. Il Cavallino ha infatti confermato che V6, V8 e V12 continueranno a esistere, anche se rivisitati per rispettare le nuove normative e compatibili con carburanti alternativi. Un sospiro di sollievo per chi teme un futuro troppo silenzioso.