Flessibile compagno di lavoro, affidabile partner nelle consegne o veicolo versatile per ogni esigenza professionale: l’Opel Vivaro celebra 25 anni di successi. Al Salone Internazionale dei Veicoli Commerciali (IAA) del 2000, Opel presentò un nuovo modello per il trasporto merci, dando inizio a una storia di continuità e popolarità che dura da tre decenni. Il Vivaro si affermò rapidamente come pilastro della gamma commerciale Opel, apprezzato sia dai clienti sia dagli esperti del settore, conquistando prestigiosi riconoscimenti, tra cui due titoli di “International Van of the Year”. Nel corso degli anni, Opel ha continuato a innovare, presentando concept rivoluzionari che anticipavano le tecnologie future, culminando nel Vivaro e-Concept del 2010, la prima versione completamente elettrica, che ha segnato un nuovo capitolo nell’evoluzione del veicolo commerciale più venduto del marchio.
Opel Vivaro è un vero tuttofare per artigiani e flotte, e lo è da 25 anni
Dal 2020, Opel Vivaro è disponibile in versione elettrica a batteria. E dall’inizio del 2024, è sul mercato l’ultima generazione di Vivaro , con tecnologie innovative, comfort e design paragonabili a quelli delle autovetture. Ad esempio, l’attuale Vivaro presenta per la prima volta il logo Opel Vizor, già presente nei modelli per autovetture. Fin dall’inizio, i clienti possono contare sulle tipiche virtù di Vivaro: il furgone offre ampio spazio flessibile, eccelle come portapacchi ed è disponibile in numerose varianti per praticamente qualsiasi scopo, anche come furgone per il trasporto di persone o come navetta per persone con mobilità ridotta.
La prima generazione di Vivaro nasce da una joint venture creata alla fine del 1996. Opel intende costruire furgoni particolarmente attraenti per i clienti e ampliare la propria gamma includendo veicoli commerciali leggeri (LCV) con un peso lordo (PTT) fino a 3,5 tonnellate. L’Opel Arena, l’immediato predecessore del Vivaro, viene lanciato nel 1997, seguito due anni dopo dal primo Opel Movano nel segmento superiore all’Arena. Al Salone Internazionale dei Veicoli Commerciali (IAA) del 2000, il produttore presenta il prototipo di una nuova generazione di furgoni: l’Opel Vivaro completamente riprogettato.
Il design innovativo è unico tra i veicoli commerciali leggeri dell’epoca, combinando un aspetto accattivante con funzionalità orientate all’utente ed elevata efficienza. Il punto forte del design futuristico è il cosiddetto “tetto Jumbo”. L’abitacolo a cupola non solo offre al conducente e ai passeggeri anteriori un’eccezionale altezza libera, ma consente anche una facile salita e discesa, caratteristica particolarmente apprezzata dai servizi di consegna e dai corrieri.
Al lancio nel 2001, il Vivaro a trazione anteriore è disponibile in efficienti varianti diesel con diverse potenze, sempre abbinate a un cambio manuale a sei marce. La leva del cambio è integrata direttamente nella consolle centrale per risparmiare spazio e facilitare la manovrabilità. Le eccellenti caratteristiche di guida sono paragonabili a quelle di un’autovettura: un altro punto di forza dell’Opel Vivaro, apprezzato anche dalla giuria di esperti, che ha assegnato al Vivaro il premio “International Van of the Year 2002” (IVOTY).
Con un peso totale a terra di 2,7 o 2,9 tonnellate, Opel offre la prima generazione di Vivaro in oltre 20 varianti. I clienti possono scegliere tra due passi – 3.098 o 3.498 mm – e tre stili di carrozzeria (furgone, combi o pianale). Ogni versione offre ampio spazio. Il furgone e il combi a passo corto offrono già 5 m³ di capacità di carico; la versione più lunga del furgone può persino trasportare tre Europallet nel suo vano di carico di quasi 6 m³ .
L’abitacolo a cupola è pratico, ergonomico e moderno. Con navigatore satellitare, telefono e caricatore CD integrati, i sistemi di infotainment all’avanguardia dei modelli Opel per autovetture stabilirono nuovi standard per i veicoli commerciali leggeri dell’epoca. Come da tradizione Opel, il Vivaro rappresenta un punto di riferimento anche in termini di sicurezza. L’airbag conducente e le cinture di sicurezza a tre punti per tutti gli occupanti sono di serie in tutte le varianti di modello; gli airbag anteriori e laterali per il passeggero sono disponibili a richiesta. I freni a disco su tutte e quattro le ruote e l’ABS a quattro canali e il ripartitore di frenata a controllo elettronico stabiliscono standard altrettanto elevati in termini di sicurezza attiva.
Ma Opel coltiva progetti ancora più ambiziosi per il Vivaro. Già nel 2001, il produttore presenta al Salone di Francoforte la sua visione di un autobus di lusso multimediale ad alta tecnologia per il lavoro e il tempo libero. Materiali pregiati come pelle e Alcantara, un’esclusiva verniciatura bicolore e cerchi speciali da 20 pollici definiscono l’aspetto del Vivaro Concept V. La concept car a sei posti combina equipaggiamenti di lusso con sistemi di infotainment all’avanguardia. I sedili offrono un elevato comfort e una funzionalità eccezionale, con braccioli e tavolini pieghevoli. Nella seconda fila, possono essere ruotati di 180 gradi per creare una configurazione da conferenza. Questo può essere considerato il primo precursore della configurazione lounge con quattro sedili indipendenti vis-à-vis dell’attuale Opel Zafira Electric.
Al Salone dei Veicoli Commerciali AutoRAI 2007 di Amsterdam, Opel dimostra che la prima generazione di Vivaro può essere anche estremamente sportiva. Il Vivaro VPC si ispira ai modelli di autovetture OPC dell’epoca, con pacchetto spoiler e prestazioni migliorate rispetto alle versioni di serie. Il successivo concept Vivaro, particolarmente sportivo, presentato all’IAA 2015 è completamente diverso: l’ Opel Vivaro Surf Concept offre spazio per cinque o sei passeggeri (a seconda della configurazione dei sedili) e tutte le loro attrezzature sportive e per il tempo libero. Oltre al vano di carico chiuso fino a 4 m³, sul tetto di questo moderno veicolo sportivo e per il tempo libero è montato uno speciale porta-tavole da surf, in modo che gli appassionati di surf non debbano andare in vacanza senza la loro tavola.
Cinque anni prima, al Salone Internazionale dei Veicoli Commerciali (IAA) del 2010, il Vivaro e-Concept celebra la sua anteprima mondiale. Con questo concept, Opel getta i semi di un’idea che germoglierà nel 2020 sotto forma del modello di serie elettrico a batteria Vivaro. Con il Vivaro e-Concept, Opel presenta lo studio di un furgone a trazione elettrica con un’autonomia estesa di oltre 400 chilometri. Con 5,0 m³ di vano di carico, una portata utile di 750 kg e un motore elettrico da 111 kW (151 CV), lo studio offre una panoramica delle capacità di un veicolo commerciale leggero elettrico e di come la mobilità elettrica ecologica stia diventando attraente per il commercio e le attività commerciali.
La prima generazione di Opel Vivaro è rimasta in produzione fino al 2014, anno del debutto del Vivaro B, con design rinnovato e maggiore versatilità. Nel 2019 arriva la terza generazione, per la prima volta anche completamente elettrica, offrendo guida a zero emissioni locali senza compromessi per il lavoro quotidiano. Il Vivaro elettrico propone due opzioni di batteria agli ioni di litio: 75 kWh per un’autonomia fino a 330 km e 50 kWh fino a 230 km (WLTP).
Nel 2024 debutta il nuovo Vivaro con il volto Opel Vizor, disponibile sia in versione elettrica che con motori diesel, due lunghezze, furgone, cabina doppia o telaio, fino a 6,6 m³ di volume e 1,4 tonnellate di carico utile. Con 18 sistemi di assistenza e infotainment avanzato, è versatile, sicuro e tecnologico.