Alfa Romeo è sponsor della seconda edizione di “Tutto Bene Hillclimb”, un’affascinante parata di auto da collezione che richiama appassionati da tutto il mondo in uno scenario paesaggistico straordinario. L’evento si è svolto mercoledì 10 settembre lungo la Strada Borromea, da Gignese, vicino a Stresa, fino alla vetta del Mottarone, in provincia di Novara. Circa 80 vetture hanno preso parte alla manifestazione, spaziando tra modelli classici e contemporanei: dalle icone più celebri dell’automobilismo italiano a vetture più semplici ma emblematiche, tutte accomunate dal divertente motto “only cool cars allowed”. La parata ha offerto un mix di eleganza, passione e adrenalina, celebrando lo stile e la storia delle automobili in un contesto naturale mozzafiato.
Alfa Romeo sostiene l’evento “Tutto Bene Hillclimb”, la prestigiosa parata che celebra passione, design e cultura
Tra i partecipanti più attesi c’era Alfa Romeo, presente con la storica Tipo 33/2 “Periscopica” del 1967 e la moderna Giulia Quadrifoglio, simboli di una passione senza tempo. Organizzato dallo studio di design Borromeo-Silva insieme all’agenzia creativa statunitense Race Service, “Tutto Bene” propone un nuovo format di raduno automobilistico, dinamico ma sicuro, capace di valorizzare il territorio. Niente prove cronometrate o gare di velocità: lo spirito è racchiuso nello slogan, racchiuso nel claim “slow down to go fast”, che racconta il piacere della guida come un’esperienza consapevole, immersa nel paesaggio e condivisa tra appassionati.
Protagonista dell’edizione 2025 è una delle vetture più iconiche della storia Alfa Romeo: la Tipo 33/2 “Periscopica” del 1967, nota come “Fléron”. Un modello leggendario che ha segnato il ritorno ufficiale del marchio alle corse internazionali: al suo debutto, vinse la cronoscalata di Fléron con Teodoro Zeccoli al volante. Il suo straordinario percorso sportivo iniziò il 12 marzo 1967 e culminò con i titoli mondiali Marche del 1975 e del 1977.
Considerata l’antesignana della 33 Stradale, la Periscopica rappresenta uno dei capolavori più autentici della tradizione Alfa Romeo. Dotata di un motore V8 da 2 litri e 270 CV e di un telaio tubolare in lega leggera e magnesio con un peso complessivo di soli 580 kg, è l’epitome dell’ingegneria automobilistica italiana. Nel corso degli anni, ha corso sulle leggendarie strade della Targa Florio e a Sebring e al Nürburgring, distinguendosi per agilità e potenza.
L’auto è attualmente custodita dalla Scuderia del Portello, fondata ad Arese nel 1982 come team ufficiale Alfa Romeo per le gare storiche. La Scuderia conserva e fa gareggiare alcune delle vetture più iconiche del marchio, trasformandole in un vero e proprio “museo in movimento” che partecipa a prestigiosi eventi come la Mille Miglia, la Le Mans Classic e il Goodwood Festival of Speed. Insieme alla Fabbrica del Portello, fornisce un eccellente servizio di restauro, supporto logistico e tecnico, per mantenere viva la tradizione sportiva e il fascino intramontabile di Alfa Romeo in tutto il mondo.
Infine, l’evento esclusivo sul Lago Maggiore vedrà anche una speciale Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, il modello che ha infiammato gli schermi di Hollywood nel film 6 Underground di Michael Bay del 2019 , sfrecciare tra i vicoli di Firenze nella sua spettacolare livrea verde fluo, in una delle sequenze d’azione più memorabili di qualsiasi film degli ultimi anni. Inoltre, con il suo cuore pulsante – un V6 biturbo da oltre 500 CV – questa specifica Giulia Quadrifoglio non è solo un’icona di potenza e design italiani, ma anche la stella indiscussa della sfilata, pronta a incantare il pubblico con la sua presenza scenica.
Insomma, Alfa Romeo unisce al Mottarone il mito della Tipo 33/2 “Periscopica” e la potenza della Giulia Quadrifoglio in un’unica espressione del Biscione, un marchio capace di trasformare la propria storia in passione ed emozione senza tempo.