Nuova Alfetta potrebbe essere uno dei futuri modelli della casa automobilistica del biscione. Esattamente si vocifera che questo nome potrebbe tornare in voga per quanto riguarda la gamma della casa automobilistica del biscione per un futuro SUV coupè molto sportivo che Alfa Romeo potrebbe annunciare presto e che si andrebbe a collocare tra Junior e Tonale nella gamma della casa automobilistica milanese.
Forse ci siamo quasi all’annuncio che una nuova Alfetta ci sarà nel futuro di Alfa Romeo
Come abbiamo detto poc’anzi potrebbe mancare davvero poco all’annuncio dell’arrivo nei prossimi anni di una nuova Alfetta che verrebbe prodotta presso lo stabilimento Stellantis di Pomigliano insieme ad una gemella Lancia su piattaforma STLA Small e sarebbe lunga circa 4,3 metri. Le due auto dunque affiancherebbero la nuova Fiat Pandina in arrivo entro fine decennio garantendo la piena occupazione della fabbrica italiana di Stellantis.
Il nuovo SUV compatto Alfa Romeo avrà un design fastback, più sportivo rispetto a Junior e Tonale. La futura Giulia, prevista tra il 2027 e il 2028, seguirà la stessa impostazione, mentre questo modello ne rappresenterà una versione più compatta e accessibile. La piattaforma scelta dovrebbe essere la STLA Small, destinata allo stabilimento di Pomigliano, dove nasceranno due nuovi modelli: una scelta che rende concreta l’ipotesi di produzione Alfa Romeo in loco.
Con uno stile dinamico e contenuti tecnologici avanzati, nuova Alfetta punta a colmare un’importante lacuna nella gamma, attirando clienti alla ricerca di sportività e innovazione in un formato urbano. Maggiori dettagli sulla strategia arriveranno con il prossimo piano industriale di Stellantis, che sarà presentato dall’amministratore delegato Antonio Filosa, definendo obiettivi e tempistiche per l’evoluzione del marchio.
Nuova Alfetta dunque potrebbe essere il nome scelto per questo modello con Alfa Romeo che ha già fatto sapere che per i suoi modelli futuri utilizzerà nomi che hanno già fatto parte della sua gamma nel corso della sua lunga storia. In questo modo si colmerebbe una lacuna importante nella gamma di Alfa Romeo con grande beneficio anche a livello di immatricolazioni e quote di mercato dato che il modello si andrebbe a collocare in un segmento altamente di moda in questo periodo storico.