Nel corso di una riunione del Consiglio dei Ministri della Casa Bianca che si è svolta martedì 26 agosto, il presidente americano Donald Trump ha affermato che la sua politica economica, compresi i dazi imposti su veicoli e ricambi auto importati, sta dando un grosso contributo alla crescita della produzione di auto negli USA e anche per la creazione di nuovi posti di lavoro. Il numero uno della Casa Bianca ha inoltre elogiato le case automobilistiche di Detroit General Motors, Ford Motor Co. e Stellantis per aver investito negli Stati Uniti.
Donald Trump ha elogiato le case automobilistiche di Detroit General Motors, Ford e Stellantis per aver investito in America
“La produzione automobilistica nazionale è aumentata di 18.000 unità al mese e non abbiamo ancora iniziato perché molti di questi stabilimenti non sono ancora stati costruiti”, ha detto Trump. “È aumentata di 18.000 unità perché Ford, General Motors e Stellantis, stanno prendendo i loro stabilimenti esistenti e, il più velocemente possibile, li stanno ampliando”.
In realtà però le cose non starebbero proprio così. Nonostante i grandi investimenti delle case automobilistiche di Detroit negli stabilimenti statunitensi per ampliare la gamma di modelli, la produzione non registra un incremento di 18.000 veicoli al mese. Secondo Sam Fiorani, vicepresidente di Global Vehicle Forecasting presso AutoForecast Solutions, da febbraio a luglio, l’aumento della produzione in America è stato di circa 1.000 unità. Nessun nuovo stabilimento è stato costruito e nemmeno eventuali ampliamenti potrebbero diventare operativi in così poco tempo. L’aumento della produzione registrato è dovuto principalmente all’anticipo della produzione per fronteggiare le tariffe, piuttosto che a una reale espansione degli impianti. La produzione di nuove auto rimane quindi sostanzialmente stabile.
Ad ogni modo Trump ha elogiato le tre case americane e anche Hyundai Motor Group per gli investimenti effettuati negli Stati Uniti. “I risultati di Ford, che ha appena annunciato che creerà 4.000 nuovi posti di lavoro, posti di lavoro negli Stati Uniti, e di Hyundai, che ne creerà 14.000. La General Motors sta spostando la produzione dei Chevy Blazer ed Equinox dal Messico agli Stati Uniti, dove dovrebbe essere”, ha detto Trump.
Ricordiamo infatti che lo scorso mese di marzo, con l’incombere dei dazi di Trump, la coreana Hyundai Motor Group ha annunciato un investimento di 21 miliardi di dollari in suolo americano tra il 2025 e il 2028 in una serie di progetti. Questo investimento di Hyundai negli Stati Uniti creerà oltre 100.000 posti di lavoro diretti e indiretti entro il 2028 e 14.000 posti di lavoro a tempo pieno, secondo le stime della casa automobilistica.
Per quanto riguarda Stellantis, il gruppo sta investendo miliardi negli Stati Uniti per riaprire uno stabilimento a Belvidere, nell’Illinois, per costruire un nuovo camion di medie dimensioni e sta investendo in stabilimenti in Michigan, Ohio e Indiana per produrre nuovi veicoli ed elettrici.