Stellantis ha presentato oggi un nuovo motore ibrido turbo a 4 cilindri da 1,6 litri con trasmissione ibrida a due motori per offrire potenza, efficienza e capacità. La Jeep Cherokee 2026 debutta con questo sistema di propulsione ibrido, con una potenza stimata di 210 CV e una coppia di 300 Nm, e stabilisce un nuovo standard nel segmento dei SUV di medie dimensioni, ridefinendo le aspettative dei clienti nei confronti dei SUV ibridi.
Il nuovo gruppo propulsore di Stellantis combina un motore turbo a 4 cilindri da 1,6 litri con una trasmissione ibrida a due motori
Prestazioni ed efficienza sono bilanciate nel nuovo sistema di propulsione ibrido turbo a 4 cilindri da 1,6 litri con trasmissione a ripartizione variabile della potenza. L’unità di controllo della trasmissione ibrida proprietaria di Stellantis ottimizza costantemente la distribuzione della potenza tra motore, gruppo motogeneratore e batteria per massimizzare l’efficienza.
“Il nostro nuovo motore ibrido turbo a 4 cilindri da 1,6 litri rappresenta un importante passo avanti nell’offrire ai nostri clienti prestazioni ed efficienza”, ha dichiarato Micky Bly, vicepresidente senior e responsabile dei sistemi di propulsione globali di Stellantis. “Dopo milioni di chilometri di sviluppo e test, abbiamo messo a punto questo nuovo propulsore ibrido per offrirti tutte le prestazioni di cui hai bisogno per le tue avventure quotidiane, con coppia elettrificata e autonomia senza pensieri, ovunque ti porti la strada.”
Originariamente sviluppato in Europa, il motore a combustione interna di terza generazione assemblato negli Stati Uniti è adattato per applicazioni ibride. Utilizza un sistema di iniezione diretta ad alta pressione e produce 180 cavalli a 5.500 giri/min e 300 nm di coppia tra 2.000 e 3.500 giri/min.
Il turbocompressore eroga fino a 38 psi di sovralimentazione, mentre il motore funziona con un rapporto di compressione di 11,3:1 con una combustione a ciclo Miller, che ritarda la chiusura delle valvole di aspirazione per una combustione più efficiente. Un intercooler a liquido contribuisce a ridurre la temperatura dell’aria di aspirazione per soddisfare i requisiti prestazionali del veicolo. Il blocco e la testata sono realizzati in alluminio pressofuso ad alta pressione.
Le pompe per i sistemi di raffreddamento del motore e della batteria, nonché il compressore dell’aria condizionata, sono azionati elettricamente per ridurre il carico sul motore, migliorando l’efficienza complessiva. Un convertitore catalitico ravvicinato contribuisce a soddisfare i requisiti SULEV 30 (Super Ultra Low Emissions Vehicle) e il sistema è progettato per adattarsi alle normative future. Il software proprietario sviluppato da Stellantis ottimizza le interazioni tra motore e trasmissione. L’ibrido presenta due flussi di potenza:
la trasmissione ibrida suddivide la potenza del motore in due flussi di potenza: uno elettrico e uno meccanico. I componenti chiave per il trasferimento della coppia all’interno della trasmissione sono i due motori-generatori e un gruppo di ingranaggi epicicloidali.Il sistema ibrido funziona senza interruzioni in diverse modalità di guida. All’avvio, il motore-generatore 1 attinge energia dalla batteria per far girare il motore a velocità, eliminando la necessità di un tradizionale motorino di avviamento esterno.
In modalità EV, se la batteria è sufficientemente carica e la richiesta di potenza da parte del conducente è bassa, il motore-generatore 2 fornisce coppia attraverso il cambio, consentendo al veicolo di procedere a regime zero.
In modalità ibrida, il motore è in funzione e fa girare il motore-generatore 1 per generare elettricità per la batteria, fornendo al contempo coppia alle ruote. Il motore-generatore 2 può integrare questa potenza, prelevando elettricità dalla batteria o dal motore-generatore 1 per fornire ulteriore propulsione.
Durante la frenata rigenerativa, il motore-generatore 2 converte l’energia cinetica derivante dalla decelerazione o dalla frenata in elettricità, che viene immagazzinata nella batteria. Il motore-generatore 2 gestisce anche la retromarcia.
Il nuovo sistema di propulsione di Stellantis include un inverter a doppio motore (DMPI) con convertitore CC-CC integrato, che mantiene l’alimentazione a 12 volt del veicolo. Inoltre, il DMPI aumenta anche l’alta tensione per fornire coppia extra quando necessario.
Il sistema ibrido è supportato da una batteria agli ioni di litio ad alta tensione con una capacità di 1,03 kWh, raffreddata a liquido. La batteria è in grado di spingere il veicolo fino a 100 km/h per brevi distanze senza utilizzare la potenza del motore, contribuendo a migliorare l’efficienza nei consumi e a ridurre le emissioni. Inoltre, la batteria ad alto voltaggio fornisce energia per azionare il compressore del climatizzatore, riducendo così i tempi di funzionamento del motore durante la guida in città.
Le capacità rimangono un punto di forza fondamentale di Jeep e la nuova Cherokee prosegue questa tradizione con un sofisticato sistema di trazione integrale di serie, Jeep Active Drive I 4×4, che include il sistema di gestione della trazione Selec-Terrain con quattro modalità di guida (Auto, Sport, Neve, Sabbia/Fango). Il Drivetrain Control Module (DTCM) consente la trazione anteriore per la massima efficienza e la trazione integrale per le massime prestazioni. Il DTCM regola automaticamente la distribuzione della coppia tra l’asse anteriore e quello posteriore per fornire il mix ottimale di prestazioni ed efficienza, in base alle esigenze del conducente.