Ogni anno, diverse auto d’epoca emergono dai depositi e dai fienili dimenticati, ma solo di rado i collezionisti si imbattono in un vero gioiello nascosto per decenni. È il caso della Dodge Charger 500 del 1969, recentemente riportata alla luce dai ragazzi di Mopars 5150.
Questo esemplare era praticamente sconosciuto e sfuggito ai registri ufficiali e agli occhi degli esperti Mopar. La vettura, ritirata dalle strade nel 1972, ha trascorso oltre cinquant’anni nascosta in un fienile dell’Indiana. Inizialmente parcheggiata per un restauro, la Charger non era trascurata a causa di uno stato di disinteresse per delle condizioni proibitive: aveva percorso 35.406 km e non presentava danni significativi. L’unico motivo di questo stop (inizialmente previsto per essere breve) era la vernice di fabbrica giudicata insoddisfacente dal proprietario, che iniziò a carteggiare alcuni pannelli senza completare la riverniciatura. Non andò come previsto e il tempo (tanto) passò inesorabile.
Con ben 53 anni di inattività, l’auto ha subito danni dovuti a una conservazione comunque imperfetta: la vernice dorata è scolorita e gli interni mostrano il segno del doloroso passaggio di roditori. Il vano motore è un po’ disordinato. Incredibilmente, la Charger è anche scampata a un incendio che colpì il garage dove era parcheggiata insieme a due barche: il fumo ha lasciato alcuni pannelli ricoperti di fuliggine e polvere.
La buona notizia? La Charger è straordinariamente originale. Tutti i pannelli della carrozzeria sono quelli giusti e il motore Hemi da 426 pollici cubi (7,0 litri) è ancora quello di fabbrica. Questo la rende un esemplare rarissimo: su 392 Charger 500 del 1969, solo 67 avevano il motore Hemi e 40 erano dotate del cambio automatico TorqueFlite a tre velocità. La documentazione originale è quasi completa, inclusa la finestrina con adesivo di fabbrica, una rarità che solo il 3% dei modelli sopravvissuti conserva, secondo l’esperto Daniel Liebrandt. L’unico dettaglio mancante è la targhetta sul parafango, che potrebbe influire sul valore di mercato ma non sminuisce l’importanza storica dell’auto.
Questa Charger sarà esposta al Muscle Car and Corvette Nationals (MCACN) a Rosemont, Illinois, il 22 e 23 novembre 2025. Progettata come modello speciale omologato NASCAR, la Charger 500 del 1969 anticipò la radicale Dodge Charger Daytona. Oggi un esemplare restaurato con motore Hemi V8 può valere oltre 200.000 dollari, con record che superano 341.000 dollari.