Nel 2024 Jeep presentò la Wrangler 392 Final Edition come tributo conclusivo al motore Hemi. Tuttavia, la versione non rimase un qualcosa di unico: a grande richiesta, tornò in listino nel 2025. Oggi, però, il marchio sembra aver cambiato rotta in modo deciso. Durante un evento stampa a Detroit, il CEO Bob Broderdorf ha confermato che il leggendario Hemi V8 da 6,4 litri resterà in produzione.
Il CEO di Jeep ha rivelato che il motore Hemi V8 da 6,4 litri resterà in produzione
Per gli amanti della Wrangler, la notizia è entusiasmante: il poderoso otto cilindri sviluppa 470 CV (350 kW / 476 CV) e 637 Nm di coppia, permettendo un’accelerazione da 0 a 96 km/h in appena 4,5 secondi e il completamento del quarto di miglio in 13 secondi netti. Ma le sorprese non finiscono qui. Broderdorf ha anticipato che altri modelli V8 sono in arrivo, e con il ritorno del marchio SRT le possibilità si moltiplicano. Questo apre la strada a un’eventuale rinascita della Grand Cherokee SRT8 o della più estrema Trackhawk.
Non sarebbe difficile, inoltre, immaginare il ritorno del V8 Hemi da 5,7 litri su modelli come Grand Cherokee e Grand Cherokee L, mantenendo viva la tradizione delle prestazioni americane in un’epoca sempre più orientata all’elettrificazione.
Solo il tempo ci dirà cosa accadrà, ma Broderdorf ha affermato che altri propulsori sono in fase di sviluppo. Ne abbiamo intravisto uno oggi, quando l’immagine teaser della Grand Wagoneer 2026 suggeriva che avrebbe avuto un propulsore ad autonomia estesa. L’azienda ha anche confermato i piani per una Cherokee ibrida e una Gladiator 4xe ibrida plug-in. Broderdorf ha affermato che i propulsori sono il “cuore e l’anima” dei veicoli, quindi le nuove opzioni dovrebbero entusiasmare i clienti.
È inoltre convinto che apriranno nuove opportunità per il marchio e attireranno nuovi acquirenti. Abbiamo già visto questo fenomeno in azione, con la Jeep Wrangler 4xe e la Grand Cherokee 4xe che si sono rapidamente affermate come tra i modelli ibridi plug-in più popolari in America. Oltre a parlare di propulsori, Broderdorf ci ha detto che Wrangler e Gladiator offriranno maggiori possibilità di personalizzazione in futuro. Possiamo anche aspettarci optional aggiuntivi, tra cui pneumatici di dimensioni maggiori.
I dettagli precisi non sono ancora stati rivelati, ma il dirigente ha anticipato che i clienti avranno la possibilità di ordinare alcuni componenti in colori esclusivi, come ad esempio i parafanghi svasati. Questa novità mira a rafforzare la presenza di Jeep nel redditizio settore della personalizzazione, offrendo agli acquirenti maggiori opportunità di rendere il proprio veicolo unico e distintivo. Con questa strategia, il marchio punta a soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più attento allo stile e all’individualità, consolidando al contempo la propria posizione in un segmento di mercato in continua crescita e ad alto margine di profitto.