In forma di concept Fiat l’aveva presentata all’inizio dell’anno scorso, assieme a quella che sarebbe poi diventata la Fiat Grande Panda, a un SUV, a un pick-up e a un camper. Parliamo di quella oggi nota come Fiat Grande Panda Fastback, in attesa di quella che sarà l’effettiva denominazione definitiva che potrebbe integrare anche la denominazione di “Grizzly”; ora è stato avvistato un esemplare di pre produzione, impegnato in alcune fasi di test che Stellantis sta svolgendo in Svezia, completamente camuffato.
Si arricchisce così quella piccola gamma di modelli definita “Pandacentrica”, in attesa del debutto di tutti i modelli previsti che dovrebbe completarsi entro il 2027. Sembra infatti che le tempistiche risultino perfettamente rispettate, di conseguenza i tempi di debutto dovrebbero rimanere quelli dichiarati l’anno scorso. L’avvio della produzione della Fiat Grande Panda Fastback è infatti fissata per l’inizio dell’anno prossimo, mentre i primi modelli si aggirano già in Nord Europa come appunto questo esemplare apparso in questa immagine vista su KindelAuto; altri esemplari pare girino già da qualche giorno presso il centro prove di Balocco.
La Fiat Grande Panda Fastback manterrà uno stile vicino a quello del Concept
Così come accaduto nel caso della Grande Panda, pure la Fiat Grande Panda Fastback dovrebbe ragionare su un approccio stilistico vicino a quello proposto dal Concept visto a inizio 2024. Verrà quindi mantenuta un’impostazione di fari e fanali dotata della particolare conformazione “a pixel”. Cosa confermata anche da alcune immagini reali, volutamente sfocate, viste durante la presentazione della Grande Panda. Anche da un punto di vista dell’impostazione della carrozzeria sembra essere rispettata, al netto delle camuffature, l’impostazione del tetto discendente sul posteriore con un piccolo accenno di terzo volume così come risultante dalle immagini del Concept.
Va detto che inizialmente la Fiat Grande Panda Fastback avrebbe dovuto debuttare successivamente all’arrivo del SUV di Segmento C noto al momento come Giga Panda, Grande Panda o Grizzly, che avrebbe dovuto debuttare proprio durante questa estate. Tuttavia potrebbe essere plausibile il fatto che entrambi i modelli siano stati accorpati, ragionando su un debutto ravvicinato o che forse ponga in anticipo proprio la variante Fastback rispetto al SUV. Da un punto di vista meccanico, tutti i modelli relativi al lotto della gamma “Pandacentrica” dovrebbero condividere quasi tutto a cominciare dai propulsori che dovrebbero seguire uno schema “multienergia” beneficiando di varianti ibride ed elettriche ad esclusione della versione puramente endotermica che arriverà sull’attuale Grande Panda. La piattaforma rimarrà la Smart Car, utilizzata già per la Fiat Grande Panda e per la Citroën C3