Dopo un 2024 tutt’altro che brillante, Alfa Romeo continua a vivere una fase altalenante nel suo percorso di rilancio globale. Nonostante un’offerta completa che spazia dalla berlina sportiva Giulia, ai SUV Tonale e Stelvio, fino alla compatta Junior e alla super esclusiva 33 Stradale, il marchio del Biscione affronta ancora molte sfide, soprattutto nei mercati internazionali più complessi.
In particolare, i dati delle vendite semestrali mostrano una situazione poco incoraggiante negli Stati Uniti, dove il brand ha immatricolato poco più di 3.000 vetture. Le performance dei singoli modelli risultano in calo sensibile: Giulia -32%, Stelvio -40% e Tonale -28%. Numeri preoccupanti, soprattutto se si considera che alcuni di questi modelli sono stati recentemente aggiornati o sono ancora giovani sul mercato.
Diverso invece il panorama europeo, dove Alfa Romeo sembra godere di una nuova ondata di entusiasmo. Gran parte del merito va attribuito alla nuova Junior, un crossover compatto ed economico che sta convincendo il pubblico per stile, contenuti e prezzo competitivo.
In parallelo, la passione per l’eredità sportiva del brand continua a vivere nel mondo digitale, grazie a creativi come Alessandro Capriotti, noto come capriotti_cardesign. Il designer ha immaginato una spettacolare concept car in CGI, battezzata Alfa Romeo 6C Vittoria.
Un omaggio ai 115 anni del marchio, ispirato alla storica 6C 2500 ma con tratti ripresi anche dalle moderne 4C, 8C Competizione e 33 Stradale. Linee tese, un frontale che richiama la Giulia 145 e fanali posteriori incastonati in prese d’aria a forma di Quadrifoglio completano una visione digitale tra tradizione e innovazione.
Se un giorno questa bellezza dovesse diventare realtà, i fan sognano già un motore all’altezza. Potrebbe essere magari il motore 3.0 biturbo Hurricane da 550 CV, per riportare Alfa dove merita, sull’asfalto, certo, ma con stile e prestazioni che ricordano a tutti perché il Biscione ha raggiunto l’olimpo dei brand più riconoscibili e stimati del mondo.