I risultati di Stellantis di aprile 2025 stabiliscono nuovi record, sia in termini di volume di immatricolazioni nel mercato sudamericano sia nelle esportazioni di veicoli dal Brasile. Lo Stellantis Automotive Hub di Goiana, Pernambuco, ha registrato il volume di spedizioni più elevato dalla sua inaugurazione nel 2015, con 7.194 unità esportate solo nel mese di aprile. Quest’anno, lo stabilimento ha esportato complessivamente 17.479 veicoli tra gennaio e aprile, rafforzando la competitività e la diversificazione del portfolio di Stellantis sulla scena internazionale.
Nel quarto mese dell’anno Stellantis Goiana ha esportato 7.194 unità, il volume di spedizioni più elevato dalla sua apertura nel 2015
Il modello più rappresentativo di questa performance è stata la Jeep Compass, responsabile del 36% delle esportazioni di aprile. Seguono la Jeep Renegade (27%), la Fiat Toro (19%), la Ram Rampage (12%) e la Jeep Commander (7%).
“Nel mese in cui celebriamo i 10 anni del Goiana Automotive Hub, abbiamo raggiunto questo traguardo che conferma che siamo sulla strada giusta. Il mercato delle esportazioni rimane vivace e i nostri veicoli stanno guadagnando sempre più spazio in Paesi strategici. Questa performance è il risultato dell’eccellenza del nostro processo produttivo in Brasile, che dimostra la competitività dei nostri modelli e l’elevato livello di impegno dei nostri team”, afferma Emanuele Cappellano, presidente di Stellantis per il Sud America.
Con una capacità installata che può produrre fino a 280 mila veicoli all’anno, il Goiana Automotive Hub si è affermato come uno degli hub Stellantis più moderni e sostenibili al mondo. L’unità integra tecnologie all’avanguardia ed è responsabile della produzione di modelli strategici dei marchi Jeep, Fiat e Ram, che si distinguono sia sul mercato nazionale sia nelle esportazioni verso diverse destinazioni internazionali. Inoltre, il complesso svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo economico e sociale della regione, contribuendo all’industrializzazione del Pernambuco e generando occupazione, reddito e innovazione nel nord-est brasiliano.