È iniziata ieri la ventesima edizione del Festival dell’Economia di Trento, appuntamento di rilievo dedicato ai cambiamenti geopolitici, economici e tecnologici attuali. Il tema del 2025, “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio”, guiderà oltre 300 eventi e 650 relatori, tra cui sei Premi Nobel, fino al 25 maggio, con una partecipazione prevista di 40.000 persone. Fiat partecipa come Partner ufficiale, confermando il suo impegno nel dialogo su temi economici e sociali contemporanei. Con una storia di oltre 125 anni, il marchio italiano continua a promuovere innovazione e confronto con istituzioni e attori economici di rilievo.
In qualità di Partner ufficiale del Festival, FIAT è presente nel centro di Trento con l’esposizione delle nuove Grande Panda e 600
Tra gli appuntamenti più seguiti del Festival, il convegno “Salvare l’auto europea”, svoltosi ieri al Castello del Buonconsiglio, ha visto protagonisti Antonella Bruno (Stellantis Italia), Franco Del Manso (UNEM), Filomena Greco (Il Sole 24 Ore), Giovanni Primo Quagliano (Centro Studi Promotor) e Sandro Trento (Università di Trento). Il dibattito ha offerto spunti significativi sul futuro dell’automotive europeo. FIAT ha colto l’occasione per riaffermare il proprio impegno verso una mobilità sostenibile e accessibile, evidenziando l’urgenza di scelte strategiche condivise, investimenti in tecnologie green e politiche industriali mirate a rafforzare la competitività del settore.
L’impegno di FIAT si è manifestato anche al di fuori delle sale del convegno. In piazza Cesare Battisti e piazza Fiera, nel cuore di Trento, il brand espone per tutta la durata del Festival dell’Economia i nuovi modelli Grande Panda e 600, offrendo anche un servizio di courtesy car per gli ospiti di rilievo dell’evento.
Simboli di una mobilità elettrificata sempre più accessibile, i due veicoli stanno attirando l’attenzione del pubblico grazie al loro design distintivo e alle tecnologie avanzate. Un ricco programma di animazioni accompagna l’iniziativa, trasmettendo lo spirito vivace e inclusivo di FIAT. La partecipazione al Festival conferma il ruolo attivo del marchio nel dialogo europeo su mobilità e sostenibilità, rafforzando la sua presenza anche nel dibattito economico e sociale.