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Codice della Strada: luci, velocità e tasse ecco cosa cambia

Pronti due disegni di legge per riformare il codice della strada, vediamo quali sono gli emendamenti

auto in colonna nuovo codice della strada 2019

Sono su più fronti le proposte alla modifica del CDS di Movimento 5 Stelle e Lega, le due forze politiche però convergono sull’inasprimento per chi utilizza il cellulare alla guida, che ricordiamo essere tra le cause più alte di distrazione e incidente, la sanzione attuale prevede una multa di 161€, decurtazione di 5 punti della patente e la sospensione della stessa in caso di recidiva nell’arco di due anni, nella nuova proposta la multa sarà portata a 422€ fino ad un massimo di 1.697€, mentre rimarrebbero invariate le altre sanzioni accessorie.

In discussione anche il possibile ritiro della patente. Aumento delle sanzioni in caso di guida in stato di ebrezza e sotto sostanze stupefacenti

Dalla Lega arriva anche la proposta del divieto totale di fumo alla guida, imputabile alle cause di incidente per distrazione, che è già attiva attualmente in presenza di donne in stato di gravidanza e bambini, ma che non sembra soddisfare appieno.

Nella proposta anche il divieto di utilizzo dell’auricolare, in particolare in presenza di disturbi uditivi, renderebbe anche più facile la distrazione al volante.

La Lega propone che gli ausiliari del traffico siano interdetti dall’effettuare sanzioni amministrative, in discussione anche l’uso delle luci anabbaglianti nei centri abitati, cosa, che per noi è totalmente inutile con un aggravio di spese per l’automobilista dovuta alla maggiore energia richiesta dal veicolo.

Un provvedimento speciale anche per l’aumento del limite di velocità autostradale.

Ve ne abbiamo parlato settimana scorsa riguardo la proposta di alzare il limite di velocità a 150KM/h in autostrade con minimo di 3 corsie per ordine di marcia.

Parcheggi per invalidi e veicoli sprovvisti di assicurazione.

Dal Movimento auspicano di introdurre pene più severe per chi sosta sui parcheggi riservati agli invalidi, in particolare per i recidivi senza copertura assicurativa è in discussione la sanzione accessoria del fermo amministrativo per 45 giorni e sospensione della patente per 60 giorni.

In discussione anche l’istituzione di parcheggi rosa per donne in gravidanza o con bambini sotto l’anno di età, parcheggi gratuiti negli spazi con strisce blu per disabili, semafori per i ciclisti, patente B per gli addetti alla pulizia delle strade (che attualmente prevede il possesso della C), permesso di circolazione in senso di marcia contrario per le bici nella ZTL, il divieto di circolazione per veicoli a traino animale.

Buone notizie per chi sta studiando per conseguire la patente di guida, il foglio rosa potrà essere prorogato per altri 3 mesi qualora l’aspirante non abbia potuto accedere all’esame scritto o pratico per cause a lui non imputabili.

Veicoli elettrici, anche loro inclusi nel disegno di legge.

La costruzione di impianti di ricarica per veicoli elettrici, incentivi all’acquisto di veicoli a zero emissioni, sostituzione delle vetture vecchie e inquinanti, nonché la fortificazione di trasporti pubblici eco-friendly fortemente voluti da entrambe le parti.

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In materia economica si punta all’eliminazione del bollo per gli under 30, per le auto storiche (tassa che ricordiamo era stata introdotta dal governo Renzi), grazie a una copertura finanziaria stimata in 80 milioni, che prevede però l’obbligo di revisione ogni due anni, non più ogni 4.

Fra le altre novità, non meno importante, appositi spazi ai semafori per i ciclisti, che potranno posizionarsi davanti alle auto. E poi l’obbligo per Comuni, Province e Regioni a destinare il 50% degli introiti da sanzioni al rifacimento delle strade.

Tu cosa ne pensi? Ti soddisfano le nuove normative in esame?