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FCA: per i sindacati i siti di Mirafiori e Grugliasco rappresentano le “emergenze maggiori”

Continuano i problemi per il “polo del lusso” di FCA

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Continua la marcia di avvicinamento all’incontro tra sindacati e dirigenti FCA della prossima settimana. Il 29 di novembre scopriremo quali sono i piani del gruppo per i siti di produzione italiani che, da molti mesi, versano in condizioni di profonda difficoltà come confermano gli oramai costanti ricorsi alla cassa integrazione e le relative interruzioni della produzione.

La situazione è particolarmente delicata in quello che dovrebbe essere “Il polo del lusso” di FCA ed attuale cuore della produzione Maserati, un marchio che, come confermano gli ultimi dati di vendita ufficiali, sta attraversando un momento molto difficile dopo i risultati positivi degli ultimi anni.

Ferdinando Uliano, segretario nazionale della Fim Cisl. ha evidenziato il problema rappresentato dai due stabilimenti del gruppo “I due siti torinesi, Mirafiori e Grugliasco, sono in difficoltà con un aumento delle ore dei contratti di solidarietà. Sono le emergenze maggiori per cui la comunicazione degli investimenti è fondamentale”

Il sindacalista conferma l’importanza dell’attuazione del nuovo piano industriale che, in questi mesi, non ha ancora sortito alcun effetto per gli stabilimenti del gruppo. Continua Uliano “È tutto il piano che deve essere implementato. Solo questa azione potrà invertire il trend che abbiamo riscontrato di riduzione dei volumi rispetto al 2017. Il 2018 è il primo anno con un segno negativo dopo quattro anni di crescita”.

Mirafiori e Grugliasco rappresentano, anche per via della fine dei contratti di solidarietà, una delle situazioni più delicate per FCA. Come emerso nei giorni scorsi, FCA dovrebbe annunciare l’avvio della produzione del nuovo SUV di segmento E di Alfa Romeo a Mirafiori. Questo modello, che per il momento non sarebbe ancora entrato in fase di pre-produzione, dovrebbe rilanciare le vendite di Alfa, contribuendo ad un’ulteriore crescita in Nord America, e, affiancandosi al Levante, dovrebbe spingere la produzione di Mirafiori.

Per Grugliasco, dove vengono prodotte la Ghibli e la Quattroporte, al momento non ci sarebbero piani per incrementare la produzione. I nuovi modelli che FCA prevede di avviare alla produzione nel corso dei prossimi mesi, o forse sarebbe meglio di dire anni conoscendo le tempistiche del gruppo, dovrebbero essere riservati a Pomigliano d’Arco (con il D-SUV Maserati) e a Melfi (si parla della Jeep Compass).

L’appuntamento da segnare in calendario è per il 29 di novembre con l’incontro tra FCA e sindacati che, finalmente, permetterà di fare chiarezza su tutte le incertezze di questi mesi. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti.

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