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Alfa Romeo difende Cara Delevigne per l’intervista negata a Brundle

Il Biscione ha difeso la super modella

Cara Delevigne

Come Monaco, Miami, Spagna e Stati Uniti, il Gran Premio di Gran Bretagna ospita molte star nate o residenti nel Regno Unito. Ma l’attrice e modella Cara Delevigne, invitata dall’Alfa Romeo alla gara vinta domenica da Max Verstappen, è stata criticata per non aver rilasciato un’intervista all’ex pilota di F1 Martin Brundle, situazione che ha costretto il team italo-svizzero a intervenire. Brundle ha gareggiato in F1 dal 1984 al 1996, prima ancora, è stato il più grande rivale del tre volte campione del mondo Ayrton Senna in Formula 3, con il quale ha condiviso il podio del GP d’Italia del 1992, gara vinta dal brasiliano. Dal 1997 è commentatore e reporter per la televisione inglese e rilascia interviste a personaggi famosi che attraversano la griglia delle tappe prima della partenza.

Cara Delevigne ospite di Alfa Romeo al GP d’Inghilterra al centro di una polemica per un’intervista non concessa a Martin Brundle

Cara Delevigne, noto per aver recitato nel film “Suicide Squad” e nella serie “Only Murders in the Building”, era in griglia accompagnato da un dipendente dell’Alfa Romeo, che ha negato a Brundle di intervistare l’attrice. L’ex pilota ha insistito e ha parlato direttamente con l’attrice, che si è scusata e ha ribadito il suo rifiuto. Il rispetto va in entrambe le direzioni: nessuno deve essere messo in una situazione di disagio o essere costretto a fare cose contro la propria volontà – ha scritto Alfa Romeo sul proprio profilo, dopo aver ringraziato l’attrice e modella per aver accettato l’invito al GP.

Per il suo atteggiamento, Cara Delevigne è stata pesantemente messa in discussione dai fan su internet e persino da Karun Chandhok, ex pilota di F1 che l’ha definita maleducata. Cara ha usato le sue reti per giustificarsi, affermando di essere stata guidata da un dipendente del team che l’ha invitata. Questa non è la prima polemica di questo genere che coinvolge il commentatore britannico. Al GP degli Stati Uniti del 2021, anche la rapper americana Megan Thee Stallion è stata criticata per aver rifiutato un’intervista con Brundle.

Alfa Romeo F1 Team

Oltre alla smentita, la sua sicurezza ha finito per spingere l’ex pilota, un fatto che ha fatto bandire dalla F1 le guardie del corpo dalle celebrità in griglia. Tuttavia, la categoria ha chiarito che gli ospiti non hanno l’obbligo di incontrare i giornalisti in pista. Lo stesso è accaduto all’attrice Simone Ashley al GP di Monaco del 2022. Nella gara precedente, a Miami, le sorelle Venus e Serena Williams sono state criticate per non aver prestato attenzione al telecronista.

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