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Aston Martin un esempio per tutti secondo il boss dell’Alfa Romeo in F1

Aston Martin un esempio per tutti in F1 secondo Alessandro Alunni Bravi

Alunni Bravi Alfa Romeo

Il rappresentante del team Alfa Romeo, Alessandro Alunni Bravi, ritiene che la rinascita dell’Aston Martin sia un esempio per tutti i team di F1. Anche se ora si trova sotto la crescente pressione della Mercedes, non c’è dubbio che la principale storia di successo del 2023 finora sia stata la rinascita dell‘Aston Martin. Quando Sebastian Vettel è uscito di scena l’anno scorso e la scuderia di Silverstone ha successivamente annunciato Fernando Alonso come suo “sostituto”, quanti credevano davvero che lo spagnolo sarebbe andato a podio in cinque delle sue prime sei gare per la squadra.

Aston Martin un esempio per tutti in F1 secondo Alessandro Alunni Bravi

In effetti, se la stagione di Lance Stroll fosse iniziata in modo più tranquillo, la squadra non sarebbe rimasta dietro alla Mercedes nella classifica a squadre. Oltre ad Alonso, ovviamente, gran parte del merito va a Lawrence Stroll, la cui visione – e denaro – sta preparando la squadra a diventare una seria sfidante negli anni a venire. Mentre la Red Bull scompare rapidamente in lontananza, Aston Martin la sta ancora mescolando con Mercedes e Ferrari, e all’Alfa Romeo, Alunni Bravi crede che altri dovrebbero imparare dalla squadra di Silverstone.

“L’Aston Martin è un esempio per tutti, non solo per noi”, ha dichiarato nelle scorse ore al Mundo Deportivo. “Hanno fatto investimenti molto importanti nell’intera struttura della squadra, e in termini di personale qualificato, e hanno saputo fare le scelte giuste a livello tecnico. “È un esempio da seguire”, aggiunge. “Ed è un esempio importante per dare speranza al nostro personale, che dimostra che con il lavoro, con gli investimenti, con le scelte giuste, possiamo migliorare e possiamo lottare per posizioni importanti in futuro.

“Naturalmente ci vuole tempo, capacità e impegno di tutti, ma è un percorso che vogliamo seguire come squadra, proprio come ha fatto l’Aston Martin. “Non mi ha sorpreso”, dice della rinascita della squadra. “Non va dimenticato che Aston Martin è nata da una base molto solida dalla Force India e successivamente dalla Racing Point, che ha dimostrato per diversi anni di essere capace, pur avendo un budget limitato, di riuscire a stare tra il quarto e il quinto posto in dei costruttori.

Aston Martin

“Avevano già una base molto solida e a quella hanno aggiunto investimenti e un pilota come Fernando Alonso, che è di altissimo livello e che in questo momento sta facendo la differenza. Quindi è il risultato di buone decisioni, di un buon piano ed è quello che stiamo facendo ora. Le conseguenze di questo si vedranno nel tempo, perché il nostro, come la Sauber e ora con l’Alfa Romeo, è un percorso iniziato nel 2017 dalla decima posizione nella classifica costruttori al sesto posto nel Mondiale dello scorso anno”.

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